Partita Iva e tutele in caso di malattia, quel che bisogna sapere

Per gli iscritti alla Gestione Separata, l’Inps prevede specifiche indennità in caso di malattia o degenza ospedaliera

La percezione comune tende a ritenere che i lavoratori dipendenti siano più tutelati rispetto agli autonomi e ai liberi professionisti, soprattutto in termini di assenze per malattia. Tuttavia, questa visione non tiene conto delle specifiche tutele previste anche per chi possiede una Partita Iva.

Gestione Separata: le indennità previste dall’Inps

Per gli iscritti alla Gestione Separata, l’Inps prevede specifiche indennità in caso di malattia o degenza ospedaliera. Queste sono calcolate su base percentuale rispetto al massimale contributivo e variano a seconda dei mesi di contribuzione versati nell’anno precedente l’evento sanitario. L’indennità di malattia viene erogata solo se la durata dell’assenza supera i 4 giorni, con un minimo di 20 giorni indennizzabili e un massimo di 61.

Le Limitazioni per artigiani e commercianti

I lavoratori autonomi iscritti alla Gestione degli artigiani e dei commercianti si trovano in una situazione meno favorevole. A differenza degli iscritti alla Gestione Separata, questi non godono della copertura assicurativa Inps per le assenze dovute a malattia. La loro tutela si limita alle coperture Inail per infortuni sul lavoro o malattie professionali.

Le casse professionali: una varietà di tutele

Le casse private professionali offrono diverse forme di assistenza ai loro iscritti in caso di impossibilità lavorativa dovuta a malattie o infortuni.

Una donna con l'influenza
Una donna con l’influenza | Unsplash @engin akyurt – Codiciateco.it

Ad esempio, la Cassa Forense garantisce agli avvocati un’indennità giornaliera basata sui redditi degli ultimi tre anni, mentre Inarcassa prevede un’indennità calcolata sul reddito medio degli ultimi due anni per ingegneri e architetti.

Casse edile e dottori commercialisti

La Cassa edile propone un’indennità specifica per brevi periodi di malattia, mentre la Cassa dei dottori commercialisti interviene con contributi significativamente maggiorati nel caso l’interruzione dell’attività professionale sia prolungata.

Sospensione oneri contributivi: una tutela aggiuntiva

Un ulteriore strumento a favore dei lavoratori autonomi è rappresentato dalla sospensione degli adempimenti tributari nei casi di malattia grave o intervento chirurgico. Questa misura permette ai professionisti interessati una pausa dagli obblighi fiscali senza incorrere in sanzioni, garantendo così un periodo dedicato esclusivamente alla guarigione.

È evidente come il panorama delle tutele per i lavoratori autonomi sia più complesso e sfaccettato rispetto alla percezione comune. Esistono diverse forme di assistenza economica durante i periodi di salute precaria; tuttavia, è fondamentale conoscere nel dettaglio le opportunità offerte dalle varie gestioni previdenziali ed essere sempre aggiornati sui propri diritti.

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