Arriva una stangata pesante ed imprevista per le famiglie: vediamo quanto dovrai pagare in più da subito.
Il nuovo anno si apre, come da tradizione, con diversi aumenti di tariffe e costi di servizi vari. Una vera e propria stangata che puntualmente si abbatte sulle famiglie, peraltro già alle prese nello scorso anno con diversi rincari a causa dell’inflazione. Anche i piccoli aumenti possono incidere in modo importante quando sono tanti: sommati uno all’altro, finiscono per pesare sul budget familiare
L’aumento a cui ci riferiamo qui è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2024 ed è chiaramente un modo con cui lo Stato italiano, gravemente indebitato, prova a fare cassa, approfittando di una abitudine, ma forse è meglio chiamarla “vizio”, dei cittadini.
Scopriamo che cosa sarà colpito da un nuovo aumento e quanto i cittadini dovranno pagare in più. Tutto quello che bisogna sapere. L’aumento a cui ci riferiamo, e che per molti italiani sarà una vera stangata, riguarda le sigarette. Infatti, il governo con la Legge di Bilancio per il 2024 ha deciso di aumentare l’accisa sulle sigarette. Un classico già ampiamente adottato in passato anche da altri governi quando si devono reperire risorse. Gli aumenti riguarderanno anche le sigarette elettroniche, il tabacco trinciato e gli altri prodotti da fumo.
Nuova stangata per il 2024, ennesimo aumento per i cittadini
Molti fumatori avranno già avuto modo di verificare il rincaro dell’accisa, acquistando le sigarette il 1° gennaio. Dall’inizio del nuovo anno, infatti, un pacchetto di sigarette costa 10 centesimi di euro in più. Non una cifra enorme ma per chi compra sigarette tutti i giorni a fine mese la differenza si sente.
L’aumento è dovuto all’incremento dell’importo specifico fisso per unità di prodotto che con l’inizio del nuovo anno è passato da 28,20 euro a 29,30 euro per 1.000 sigarette. Dunque, un aumento di 10 centesimi.
Mentre l’accisa minima per il tabacco trinciato a taglio fine, per le sigarette, è aumentata da 115 euro a 147,50 euro quest’anno e salirà ancora, fino a 148,50 euro nel 2025. Il Prezzo Medio Ponderato (PMP) delle sigarette crescerà dal 98,50% al 98,70% nel 2014 e al 98,80% nel 2025.
Per quanto riguarda invece i tabacchi da inalazione senza combustione (sigarette elettroniche), l’accisa passerà dal 41% al 42% ma nel 2026. Sempre per i prodotti da inalazione senza combustione con sostanze liquide, esclusi quelli considerati medicinali, l’imposta di consumo sarà la seguente: 15% e 10% dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024; 16% e 11% dal 1° gennaio 2025; 17% e 12% dal 1° gennaio 2026.
L’aumento dell’accisa di 10 centesimi riguarda sia le sigarette tradizionali sia il tabacco riscaldato, dunque anche le sigarette elettroniche.