Se devi installare una nuova caldaia in casa è giusto che tu sappia questo: chi deve pagare i lavori? Il proprietario o l’inquilino? La verità.
Molto spesso la vita in una casa in cui si è in affitto non è sempre facile. Allo stesso tempo, il medesimo discorso si può fare anche a proposito di un proprietario di casa che decide di mettere in fitto una abitazione di sua proprietà. I problemi, infatti, sia da una parte che dall’altra possono essere tanti ed anche abbastanza imprevedibili. Affitti non pagati, canone mensile che sale di volta in volta con un preavviso non adeguato rispetto alla norma vigente et similia. Uno degli aspetti più controversi da questo punto di vista è quello relativo a chi paga i lavori in una abitazione nel momento in cui essi si rendono necessari.
Chi deve pagare un determinato intervento? Il proprietario dell’immobile in questione o chi lo ha in affitto? Anche in questo caso, come spesso accade in situazioni analoghe, non si può generalizzare e si deve analizzare caso per caso ed intervento per intervento. Nel caso specifico di questo nostro articolo focalizzeremo la nostra attenzione sul discorso relativo ad una nuova caldaia da installare nella casa. Chi deve sostenere questa casa? Andiamo ad analizzarlo in maniera dettagliata per far chiarezza su questo aspetto controverso e dibattuto.
Nuova caldaia in casa: chi deve sostenere questa spesa?
Le spese per i lavori svolti in casa vanno distinti in due categoria. La prima riguarda le cosiddette spese di manutenzione straordinaria, vale a dire quelle che vanno oltre l’ordinaria amministrazione e che servono a mantenere invariato il valore dell’immobile. La seconda categoria, invece, riguarda le spese di manutenzione ordinaria, vale a dire quegli interventi che riguardano l’usura e che non comporta delle spese eccessive. Le prime spettano al proprietario, le seconde all’inquilino.
La sostituzione della caldaia in casa è considerata manutenzione straordinaria e per questo motivo la spesa, generalmente, ricade sulle spalle del proprietario di casa. Come è noto, infatti, si tratta di un elemento fondamentale in una casa e contribuisce in maniera del tutto inevitabile a determinare quello che è il valore dell’immobile in questione. In virtù di quanto detto fino a questo momento, installare una nuova caldaia in casa spetta al locatore. Discorso a parte, invece, quello relativo alle tasse da pagare per una casa in affitto.
Caldaia in casa: cosa succede se si rompe?
In questo caso il discorso è differente. Se il danno è legato all’usura e si tratta di costi importanti, la spesa spetta al proprietario di casa. Se, invece, i danni sono legati ad un uso improprio dell’apparecchio in questione, allora in questo caso, a prescindere da quanto si dovrà spendere, dovrà pagare chi ha la casa in affitto, vale a dire l’inquilino.