Grande novità in arrivo per il mondo di Whatsapp che non smette mai di stupire. Cosa succede dall’11 aprile? Andiamo a scoprirlo
Whatsapp è l’applicazione di messaggistica più utilizzata dagli esseri umani, utile per ogni convenienza, dal punto di vista lavorativo che per chiacchierare e divertirsi in gruppi o con amici. Attraverso questa applicazione che è in continuo aggiornamento e miglioramento, si possono usare video, immagini e messaggi audio per comunicare con chi si vuole.
Whatsapp rappresenta il presente delle nuove generazioni e sicuramente anche il futuro e ciò che si appresta a fare Meta è davvero straordinario. Infatti dalla prossima estate si potranno inviare e ricevere messaggi anche da altre applicazioni.
Incredibile, ma vero: Whatsapp è sempre in aggiornamento e dalla data odierna sarà possibile scaricare una nuova funzione cosiddetta di interoperabilità. Può sembrare un parolone difficile da spiegare, ma invece rappresenta un notevole passo avanti per l’applicazione di messaggistica gestita dall’azienda americana Meta.
Questa nuova funzione prenderà il nome ufficiale di “Chat di terze parti” e si potrà chattare con utenti che useranno altre applicazioni. Importante sapere che non sarà possibile iniziare a comunicare dal giorno 11 aprile.
Infatti le altre applicazioni coinvolte in questo nuovo servizio dovranno accettare tutte le condizioni per poi inviare la richiesta ed attendere circa 3 mesi per poter essere accettata. Si pensa quindi che la nuova funzione possa partire nei mesi di giugno-luglio.
Attraverso questa grande novità che Whatsapp ha lanciato anche verso le altre applicazioni, l’utilizzo sarà aperto anche verso utenti con età fino ai 13 anni. Un’apertura quella di Whatsapp anche verso i minorenni, con i genitori che dovranno sempre avere un occhio di riguardo nei confronti dei loro figli.
Chi ha iniziato ad usare Whatsapp dopo il 15 febbraio del 2024 riceverà delle informazioni e dettagli riguardo questa nuova funzione dell’applicazione di messaggistica.
Il nuovo concetto di interoperabilità, è spiegato efficacemente nell’articolo 7 del Digital Markets Act o DMA in cui il gatekeeper ossia il controllore dell’app dovrà “Rendere le funzionalità di base dei suoi servizi di comunicazione interpersonale indipendenti dal numero interoperabili con i servizi di comunicazione interpersonale indipendenti dal numero di un altro fornitore che offre o intende offrire tali servizi nell’Unione, fornendo, su richiesta e a titolo gratuito, le necessarie interfacce tecniche o soluzioni analoghe che facilitano l’interoperabilità”.
Ci sarà la possibilità non solo di comunicare tramite messaggi, ma anche scambiare video, foto ed audio con app di terze parti, tutelando sempre la propria sicurezza e privacy.
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