Arrivano novità per il mondo legato al prelievo di contanti al bancomat: ecco nel dettaglio di cosa si tratta, cambierà tutto per noi.
Il mondo dal punto di vista della nostra economia e di come si porta avanti da questo punto di vista cambia ad un ritmo impressionante. Basti pensare che fino a poco più di due decenni fa tutto si basava sui contanti, che oggi gradualmente stanno perdendo terreno in favore dei pagamenti con carte (di credito, di debito e prepagate) e strumenti affini. Di recente, poi, grazie a strumenti come il Wallet et similia, i pagamenti sono divenuti possibili anche direttamente dal proprio smartphone, senza neanche dover tirare fuori il portafogli per estrarre la carta.
Tutto questo, ovviamente, ha come scopo quello di aumentare la sicurezza per i cittadini, dal momento che spesso i contanti rappresentavano anche un rischio enorme ed una forte tentazione per i ladri ed i malintenzionati in generale. In Italia c’è stata per tanto tempo una sorta di resistenza a questa innovazione, ma ora, per quanto comunque il mondo dei contanti sia ovviamente sopravvissuto, gradualmente si sta abbracciando questa novità. Al punto che ormai tutti gli esercenti accettano, al netto di poche eccezioni, i pagamenti col POS, cosa prima per niente accettata. Adesso, per i prelievi al bancomat arriva una novità radicale che riguarda da vicino i nostri smartphone.
Prelievo al bancomat, novità assoluta: ecco che cosa cambia
In giro per il mondo questa novità è già ampiamente diffusa ed ora, gradualmente, sta arrivando anche in Italia. Molte persone, infatti, non sanno che già adesso, presso molti sportelli ATM (non tutti, purtroppo) è già possibile prelevare utilizzando semplicemente una app del proprio telefono. Senza utilizzare direttamente la carta. Per controllare che ciò sia possibile, occorre controllare che presso lo sportello ci sia la scritta “PayPass”.
La prima cosa da dire è che per farlo occorre che la carta sia digitalizzata sul proprio smartphone. Nel momento in cui lo sportello chiede di inserire la carta, in questo caso bisogna avvicinare il proprio smartphone al sensore, come se effettuassimo un pagamento. Fatto ciò, si procederà con il prelievo senza nessuna differenza rispetto a quanto avviene normalmente adesso. Anche in termini di costi, non ci sono differenze da segnalare. Un modo, questo, anche per evitare quelle spiacevoli situazioni in cui il bancomat trattiene la carta.
Pagamenti da mobile, dati in crescita
Secondo le ultime statistiche realizzate dall’Osservatorio Innovative Payments, nel 2022 il 15% delle persone intervistate a tal proposito ha ammesso di aver effettuato dei pagamenti da mobile. Una percentuale ancora non molto alta, ma che sembra essere in costante ascesa. E verosimilmente queste persone utilizzeranno a breve anche queste modalità di prelievo senza carte.