E’ in corso una nuova campagna di phishing che conduce le “vittime” a credere di aver ricevuto notifiche amministrative che richiedono un’azione immediata.Â
Occhi ben aperti anche quando si tratta di notifiche di carattere amministrativo. Ormai, le truffe del web non conoscono più limiti: gli hacker tentano raggiri verso ogni canale di comunicazione, ampliando sempre di più il numero dei bersagli e, di conseguenza, delle vittime.
Negli ultimi giorni è nato un nuovo messaggio apparentemente realistico. E’ ingannevole e va cestinato nell’immediato se non si vogliono correre dei rischi: al suo interno, contiene infatti un link malevolo che punta a sottrarre le credenziali delle persone che vi cliccano.
Notifiche amministrative: questa in particolare è una truffa
Stiamo parlando del nuovo invio massiccio da parte di hacker informatici di mail riportanti come intestatario l’Agenzia delle Entrate. L’obiettivo è proprio quello di sottrarre le credenziali d’accesso al portale ufficiale dell’Ente. All’interno del corpo della mail, appare un link: cliccandolo, si arriva ad una pagina che riproduce fedelmente quella del sito dell’Agenzia e viene chiesto l’inserimento di nome utente e password.
Per individuare il carattere truffaldino di queste mail, è sufficiente far caso ai seguenti dettagli: il mittente è un indirizzo decisamente estraneo all’Agenzia delle Entrate; hanno come oggetto “Avviso Raccomandata #ARXXXXXXX” (il numero di raccomandata cambia di volta in volta); nel messaggio, ci sono riferimenti a “Agenzia delle Entrate-Riscossione” o “Agenzia delle Entrate – ufficio territoriale” nonché ad un fasullo “Codice Atto” nel formato ARXXXXX (numero casuale); è presente un link che porta a “consultare la notifica amministrativa”. Non è altro che una pagina di login fittizia volta a rubare le credenziali che vengono inserite.
Davanti a questo pericoloso tentativo di truffa, la reale Agenzia delle Entrate ha provveduto a rilasciare un avviso nella giornata del 21 marzo 2024 sul sito istituzionale invitando i cittadini a cestinare immediatamente mail simili a quella descritta. Si rinnova anche l’avvertimento a non fornire alcun dato personale e a rivolgersi solo ed esclusivamente al sito con l’Url www.agenziaentrate.gov.it o direttamente ad un Ufficio competente del territorio. Prendi atto anche di quest’altra truffa che sta circolando proprio in questi giorni.Â