Non buttare questi mobili, anche se vecchi valgono una fortuna: controlla la stima

L’arredamento di casa non deve essere sottovalutato, in alcuni casi può rappresentare un’insperata fortuna.

Si pensa che l’arredamento domestico non abbia un valore di mercato particolare. In realtà non è così e non si parla esclusivamente di pezzi di antiquariato. Basta pensare al successo che sta avendo in Italia il mercato dell’usato anche nella mobilia. Un pezzo di seconda mano può avere una stima non trascurabile sul mercato e quindi gettarlo non è una buona idea.

mobili antiquariato
Perché stimare il valore dei mobli – codiciateco.it

Sapere come stimare il proprio arredamento è importante per presentare delle proposte valide sul mercato delle inserzioni on line o direttamente in una trattativa privata con un potenziale acquirente. Ma al di là di questo aspetto, avere un’idea del valore del proprio arredamento aiuta a a scoprire veri e propri piccoli tesori custoditi in casa.

Stimare la mobilia, come sfruttare al meglio l’arredamento

Prima osservazione da fare: non esiste un riferimento per i prezzi dei mobili, come invece per orologi, cellulari, elettronica. Il costo in negozio non è indicativo per stimare il valore di un mobile. Il trasporto, il montaggio o semplicemente l’uso (e le eventuali riparazioni) ne determinano fortemente il valore, in quanto incidono sullo stato di conservazione del bene stesso.

mobili da non gettare
Mobili antichi, possono valere una piccola fortuna – codiciateco.it

Uso quotidiano e degrado incidono sul prezzo, infatti alcuni mobili d’utilizzo maggiore come divani, sedie, componenti delle cucine hanno un valore generalmente più basso, proprio perché più esposti all’usura. Al contrario librerie, armadi e comò risultano più resistenti e quindi valore maggiore. Anche la polvere, la pulizia, i carichi pesanti hanno effetti sulla tenuta dei mobili.

Per una stima di deve partire dalle reali condizioni del mobile, ma si si deve anche tener presente lo stile del mobile e la sua eventuale rarità. Un pezzo uscito di produzione, vintage può avere un interesse particolare per alcuni compratori, soprattutto se ben conservato. Pezzi piccoli e di facile trasportabilità hanno in genere un mercato maggiore di componenti che richiedono spese maggiori per il trasporto.

Un mobile antico, se restaurato e di uno stile particolare (rococò, esotico per esempio) può avere un valore interessante sul mercato, soprattutto se restaurato. Anzi con un lavoro di restauro effettuato da personale professionale con una lucidatura delle facciate, nutrimento del legno, sgrassatura su un mobile antico certamente ne accresce il valore.

È importante fornire una serie di dati per consentire una ricerca accurata da parte degli eventuali compratori, con una descrizione verbale che valorizzi i pezzo non imitandosi alle fotografie sugli annunci di siti e piattaforme. Un mobile vecchio può valere una piccola fortuna, ma bisogna saperlo vendere.

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