La Naspi corrisponde all’indennità di disoccupazione e la si percepisce quando, non per volere personale, si perde il proprio posto di lavoro. Il sussidio deve interrompersi quando si inizia una nuova attività lavorativa, ma in che modo lo si può dichiarare all’INPS per non incappare in segnalazioni spiacevoli?
Quando si percepisce l’indennità di disoccupazione Naspi ma si inizia un nuovo percorso lavorativo, è obbligatorio comunicarlo all’INPS. Esiste una specifica procedura telematica che consente a tutti i percettori di Naspi di comunicare ogni variazione all’INPS, ed è importante che questo avvenga entro 30 giorni dall’inizio dell’evento che ha cambiato il corso delle cose e rende non idonei alla percezione dell’assegno di disoccupazione.
Il modulo Naspi è un modello da compilare doverosamente per dichiarare indirizzo o nuove modalità di pagamento (in questo caso è importante allegare anche il modello Sr163) nonché eventi che vanno a modificare o interrompere il diritto al sostegno economico. Capiamo quale sia la procedura esatta per accedere al modulo, compilarlo ed inviarlo.
La procedura è piuttosto elementare a alla portata di tutti. Per comunicare all’INPS l’inizio di una nuova attività lavorativa, tutti gli attuali percettori di Naspi devono recarsi sul sito ufficiale www.inps.it e digitare nella barra di ricerca “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito”. Su questa schermata sarà possibile effettuare il login tramite SPID, CIE o CNS e si accederà allo sportelo virtuale dedicato ai servizi di informazione e richiesta di prestazioni.
A questo punto, si dovrà cliccare su Naspi e continuare su Comunicazioni Naspi-COM, poi su Invio Comunicazioni, tutto nel menù a sinistra. Qui si prenderà visione dell’insieme dei dati personali da leggere e confermare, fino ad arrivare all’ultima pratica Naspi aperta (vedi anche quanto manca alla fine della percezione dell’indennità di disoccupazione). In questa sezione si dovrà procedere in “eventi che influiscono sul pagamento della prestazione” e poi in “attività lavorativa subordinata“. Sarà possibile comunicare le date relative al nuovo lavoro, quella di inizio se si tratta di un contratto a tempo indeterminato o quella di fine nel caso di un contratto a tempo determinato. Terminato il riepilogo della domanda, sarà sufficiente solo confermarla e tutto verrà protocollato dall’INPS.
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