Molti di coloro che nel 2024 percepiscono la Naspi riceveranno un bonus rivolto proprio a loro: andiamo a vedere di che si tratta e chi ne ha diritto.
Il mondo del lavoro sta diventando sempre più delicato e difficile da gestire. Sono tanti i fattori da tenere in considerazione in questo discorso, che davvero è enorme. In Italia, infatti, mancano da troppi anni investimenti adeguati per creare posti di lavoro e gli effetti sono questi. Sono sempre tantissimi i disoccupati e qualche leggero miglioramento sembra nient’altro che un bicchiere d’acqua in un deserto senza confini. Dal punto di vista economico, il danno principale come è noto è rappresentato dalla chiusura di una azienda, sia per questioni economiche che proprio per ragioni sociali.
Le persone in questione che vengono coinvolte in una chiusura aziendale vedono abbattersi tutte le pareti e tutte le differenze. Tutte sono accomunate dal fatto che si ritrovano senza lavoro e senza uno stipendio. Per loro, come è noto, c’è da sempre il cosiddetto sussidio di disoccupazione, che va sotto il nome di Naspi e che permette a costoro di avere un paracadute che possa frenare la loro caduta. Andiamo a vedere in maniera dettagliata, però, in che cosa consiste questo bonus che molti riceveranno. Andandoci a soffermare in particolar modo su chi ne ha diritto ed in che cosa consiste.
Nel mese di luglio molti che ricevono la Naspi riceveranno un ulteriore beneficio nel pagamento in questione. Si tratta di niente di diverso rispetto al cosiddetto bonus Renzi. Il suo importo si aggira intorno ai 100 euro. Si tratta di un importo che, di per sé, non ha certo la potenzialità di cambiare la vita di una persona, ma che può comunque essere molto utile a delle famiglie. Soprattutto laddove la Naspi rappresenta l’unica entrata per il nucleo in questione.
L’attribuzione di questo bonus, che viene poi riconosciuto mese per mese, avviene in maniera automatica ma si basa tutto sul reddito prodotto. La cifra in questione, che dopo andremo ad analizzare in maniera dettagliata, verrà riconosciuta però a partire dal 13 luglio, anche se non si tratta di un pagamento che avviene in un unico giorno ma si procederà a scaglioni per tutto il mese. Ecco cosa sapere a proposito di Naspi e Carta spesa.
Il bonus in questione viene riconosciuto a tutti i disoccupati che hanno un reddito annuo compreso tra 15.001 e 28.000 euro. Più il debito aumenta, però, e minore sarà la fetta di contributo che sarà accreditato e riconosciuto. L’importo massimo che sarà riconosciuto è pari a 100 euro al mese, per un totale di 1.200 euro annui. Attenzione a cosa succede con la scadenza del contratto in relazione alla Naspi.
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