Valuti la surroga del mutuo? Unicredit propone a tutti questa soluzione estremamente vantaggiosa che prevede anche una rata ridotta tra le altre cose
Il mutuo è l’elemento chiave per l’acquisto di una casa. Una volta riconosciuti i requisiti per ottenerlo, come una busta paga non bassa, un reddito alto e sicuro e la giusta età, si ottiene una somma per acquistare l’immobile, si versa un anticipo, e si restituisce il restante su scala decennale attraverso rate mensili pattuite alla sottoscrizione del contratto. Qui possono esserci due tipi di tassi, variabile o fisso: due tipologie diverse in base alle preferenze del diretto interessato.
Col primo le rate mensili sono infatti variabili, partono da una base fissa ma subiscono le influenze dei mercati, salendo o scendendo. Nel secondo caso invece la cifra pattuita sarà sempre la stessa fino all’estinzione del debito. Una garanzia assoluta per chi vuole sapere quanto pagare precisamente e non vuole ricevere alcun tipo di sorpresa. L’altra variante, invece, è per chi vuole osare provando a trarre un vantaggio pagando di meno ma col rischio, ovvio, di pagare anche di più.
Capita spesso, tuttavia, che successivamente si palesino delle condizioni più vantaggiose rispetto a quelle inizialmente pattuite col sapore di beffa per chi nel frattempo ha già fatto tutto. Ma in verità niente è perduto. Nel mercato esiste infatti la surroga del mutuo, che è nient’altro che una ‘portabilità del mutuo‘. Un po’ come funziona nel mercato telefonico: il numero è sempre lo stesso ma si può passare da un gestore a un altro per trarre i benefici del caso. Lo stesso funziona con le banche: si può trasferire il mutuo migliorando le proprie condizioni.
A tal proposito arriva una soluzione interessante da Unicredit, un istituto di assoluto spessore e punto di riferimento in Italia. L’importo richiedibile per la surroga è di minimo 100.000€ e l’importo finanziabile – si legge – è “pari al debito residuo del mutuo trasferito e fino all’80% dell’immobile”. Tra i vantaggi offerti c’è la possibilità di passare da un tasso fisso a variabile e viceversa e sottoscrivere una durata che va da 5 a 30 anni.
Occhio anche alla data della rata: l’ultimo giorno del mese, così da organizzarsi con largo anticipo tra stipendi e altri rediti senza farsi trovare impreparati. Il passaggio garantisce anche una polizza obbligatoria per incendio e scoppio. Tornando però sulla rata, l’istituto offre tre soluzioni ulteriori:
Sul sito ufficiale di Unicredit sono forniti ulteriori dettagli altrimenti è possibile recarsi nella filiale più vicina così da ottenere tutte le indicazioni per l’eventuale passaggio.
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