State pensando di accendere un mutuo, ma avete paura che le spese siano troppe? Date un’occhiata a questi preziosi consigli per risparmiare sul tasso d’interesse.
Ad oggi il sogno di molte famiglie è quello di avere una casa di proprietà e dire finalmente addio all’affitto. Un bene di proprietà rappresenta, senza ombra di dubbio, una svolta dal punto di vista della situazione patrimoniale. Tuttavia, nella quasi totalità dei casi, questo non è possibile puntando solo sulle proprie forze, a meno che non si rientri nella categoria dele persone fortunate che non hanno bisogno di liquidità.
Spesso, in realtà, comprare una casa è possibile solo se si chiede alla banca un prestito sotto forma di mutuo. Ma cosa è il mutuo nello specifico? Il mutuo, in poche parole, è una sorta di prestito che la banca concede per acquistare una casa. Se si paga il debito per intero, alla fine del mutuo si avrà finalmente la casa di proprietà. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a coprire come fare per ridurre le spese legate al mutuo.
Le spese del mutuo da prendere in considerazione
Sappiate che la banca avrà come garanzia, durante l’arco del prestito, la casa che stiamo acquistando e, oltre ai soldi per acquistare una casa, in alcuni casi, potrebbe dare anche una somma ulteriore per la ristrutturazione dell’immobile, in modo da aumentarne anche il valore nel corso del tempo.
Ovviamente tutto questo iter che la banca mette in moto per poterci concedere il mutuo ha dei costi. Alcuni costi sono da fare subito come, ad esempio, l’istruttoria, la perizia e anche l’ imposta sostitutiva, oltre all’assicurazione obbligatoria dei danni alla casa derivanti da incendio o scoppio.
Oltre a queste spese, la banca impone anche un tasso di interesse sulla rata che si andrù a pagare mensilmente. In quel caso parte di quel tasso, ovvero lo spread, sarà il guadagno che la banca otterrà mensilmente dal pagamento della rata. Le opzioni da scegliere sono per fortuna molteplici.
Ad oggi, quando si sceglie di accendere un mutuo, bisogna entrare nell’ottica che si sta acquistando un prodotto. Proprio per questo bisogna sceglierlo con cura e deve essere consono alla propria situazione reddituale. Si può scegliere un tasso fisso, dove la rata ha un andamento fisso durante la durata del mutuo, o un tasso variabile, con la rata che aumenterà o si abbasserà a seconda dell’andamento dei mercati internazionali.
Ad oggi esistono anche tassi variabili con cap. Vale a dire una rata che oscilla in base all’andamento dei mercati, ma che non può superare una certa soglia. Ovviamente esistono dei piccoli trucchi che possono farvi risparmiare abbastanza sulla rata mensile. Ad esempio, dopo un periodo di pagamento della rata del mutuo, si può valutare l’andamento dei tassi in quel determinato momento.
Consigli su come avere un tasso agevolato del mutuo
Se sono vantaggiosi, si può chiedere alla banca di rinegoziare il mutuo, attuando quel tipo di tasso in vigore in quel momento. Se la banca si rifiuta, ci si può avvalere della surroga che non è altro che lo spostamento del mutuo verso un’altra banca che applica un tasso più vantaggioso.
In questo modo, si può andare a risparmiare più di 100 euro sulla rata mensile. Tuttavia è bene sottolineare che la surroga può essere effettuata solo dopo 3 anni dall’inizio del mutuo. Ovviamente come ultima strategia per risparmiare, e soprattutto se avete la possibilità economica, potete pensare ad una estinzione anticipata.
In quel caso andrete a recuperare gli interessi che la banca dovrebbe avere nel periodo successivo all’estinzione. Se avete, invece, più prestiti, potete richiedere alla banca dove effettuate il mutuo un consolidamento debiti, in modo tale da avere un’unica rata dove convogliare i vostri prestiti. In cambio potrete avere un tasso ancora più agevolato.
Con questi semplici trucchi potrete avere sempre una rata agevolata per le vostre condizioni. tenendo sempre ben presente che conviene in questo caso fare sempre scelte oculate e soprattutto sostenibili. Tenete sempre presente che ill mutuo è comunque un debito che si ha con la banca. Un debito che, se saldato, porterà in dote e, quindi, le scelte devono essere sempre ben ponderate. Soltanto così si potrà raggiungere un buon compromesso che vada bene sia a voi sia alla banca.