Ci sono alcuni aspetti che possono influire sulla tassa finale del mutuo, aumentando o diminuendo l’importo mensile da pagare.
Il mutuo è senza dubbio un grande passo: sognare la casa dei propri sogni e riuscire ad avere il finanziamento per poterla acquistare è obiettivo di molte persone e giovani coppie oggigiorno. Tuttavia, quando si stipula un contratto con un istituto bancario, è bene prestare la massima attenzione alle varie clausole e ai vari aspetti che vanno ad influire sull’importo finale da pagare mese per mese.
Sono diversi i fattori che possono condizionare la rata mensile. Analizziamoli così da capire perché un finanziamento possa sembrare più conveniente rispetto ad un altro. Questa guida aiuterà a scegliere le opzioni migliori e risparmiare sugli interessi delle banche.
Com’è facile immaginare, consideriamo il fatto che più l’importo richiesto alla banca è alto, più sarà alta la rata mensile da pagare, comprensiva di quota da restituire ed interessi. Fino al 2022, per scegliere un mutuo conveniente era sufficiente mettere a paragone le diverse offerte: gli interessi dipendevano da tre variabili, ossia la tipologia di tasso (variabile o fisso), la durata del mutuo e il loan to value (il rapporto tra l’importo del mutuo richiesto e l’immobile offerto come garanzia). Dal 2022 in poi, invece, gli interessi variano anche in base all’età del richiedente e alla tipologia di immobile (compreso il livello energetico).
E’ principalmente il tasso d’interesse a condizionare l’importo mensile da versare all’istituto di credito: può essere variabile (cioè oscillare in base all’andamento del mercato, fino ad un determinato limite), fisso (resta costante per tutta la durata del mutuo) o misto (combina elementi di tasso fisso e tasso variabile). Oggi diventa dunque piuttosto difficile definire quale sia il finanziamento più conveniente, vista la mole di fattori che possono incidere e condizionare l’importo: una stessa banca può offrire addirittura tre diverse condizioni di prezzo.
L’età del richiedente, il rapporto tra l’importo finanziato e il valore dell’immobile e il livello di efficienza energetica sono i tre fattori che maggiormente influenzano le offerte del mutuo. E’ bene prestare attenzione anche ad eventuali spese accessorie, come le spese di istruttoria, le imposte e la perizia. Si tratta di somme che vanno ad aumentare il costo complessivo del finanziamento e, di conseguenza, delle rate mensili.
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