Se si desidera richiedere un muto, è importante sapere come la rata sia influenzata dal profilo del singolo richiedente. Scopriamo i fattori che vengono tenuti in considerazione e che concorrono a determinarne l’importo.
Al giorno d’oggi comprare una casa rappresenta un investimento davvero impegnativo, che molti tendono a rimandare, preferendo l’affitto. Con i prezzi degli immobili stelle, per numerose famiglie non è possibile affrontare i costi che comporta l’acquisto per la casa.
Tuttavia bisogna sottolineare come, per coloro che sono in condizioni di farlo, comprare un immobile proprio rappresenta sempre un investimento vantaggioso: oltre a possedere una casa propria, il suo valore con lo scorrere del tempo potrebbe aumentare permettendoci di guadagnare molto nel momento in cui la rivederemo.
Se non si ha il capitale iniziale per una compravendita, ci si può affidare alla soluzione del mutuo: anche se questa implica una rata mensile, è sempre meglio spendere questo importo piuttosto che affrontare l’affitto di locazione, somma che va di fatto persa. Mese dopo mese, anno dopo anno, si riesce a comprare una casa intera. Se stai ponderando la possibilità del mutuo sappi che ci sono tanti elementi da sapere, tra cui il calcolo della rata.
Mutui e la rata: il suo ammontare si basa sul profilo del contribuente
Se si ha intenzione di richiedere un mutuo sono tanti gli aspetti da tenere ben a mente. Dagli adempimenti burocratici, agli obblighi previsti, ai documenti di cui dotarsi, tra gli innumerevoli elementi sui cui riflettere e informarsi spicca quello della rata. È importante essere consapevoli di come questa venga stabilita sulla base della situazione del richiedente, valutando diversi fattori tra cui età, scelta della rata fissa oppure variabile e durata del finanziamento. Inoltre viene anche tenuto in conto la sostenibilità del debito, basandosi sulle entrate mensili di chi richiede il mutuo e la portata della rata (scopri qui un approfondimento sul mutuo e l’assicurazione).
Per quanto riguarda l’età sono diversi le banche più propense a offrire condizioni ottimali per i soggetti sotto i 36 anni, in quanto ritenuti idonei a potenziare il loro quadro economico.
Mutui, altri fattori che incidono sulla rata
Altro elemento che ha un peso notevole sulla rata è la classe energetica dell’immobile. Sulla scia della direttiva Ue sulla casa green, il valore del mutuo cala per gli immobili della classe energetica A e B oppure interventi di efficientamento energetico, visto che nel lungo periodo immobili simili rappresentano un investimento più appetibile.