Il brand Msgm ha collaborato con i la tecnologia che offrono i Google Pixel per creare una capsule collection che parla di immagini in movimento verso il futuro
In occasione della Fashion Week Uomo milanese, il brand di moda Made in Italy Msgm ha presentato una capsule collection con immagini scattate con i Pixel 8 e Pixel 8 Pro, ossia gli smartphone top di gamma del colosso tecnologico Google.
Questa prima collaborazione nel suo genere tra Google e Msgm unisce moda e tecnologia, con lo zampino immancabile dell’intelligenza artificiale: la super star indiscussa di questi ultimi anni, che ormai fa le sue apparizioni anche in passerella.
Scopriamo di cosa si tratta e sbirciamo insieme questa nuova collezione.
MSGM coglie sempre la palla al balzo
MSGM è un marchio di moda italiano prodotto in collaborazione con il gruppo di abbigliamento Paoloni che, grazie a un’innata capacità di intercettare i trend del momento, ha ottenuto in breve tempo un enorme successo a livello nazionale e internazionale.
La collaborazione con Google è l’ultima prova significativa di questo modus operandi.
Una riflessione sulla velocità della nostra epoca
“Celebrare l’intersezione tra moda e tecnologia è come un viaggio nel tempo digitale, una collezione che riflette sulla velocità della nostra epoca – afferma il fondatore di Msgm Massimo Giorgetti.
“Il brand e Google Pixel convergono per creare non solo abiti, ma un’espressione di contemplazione sul digitale e sul tempo perduto che vogliamo riscattare. Ogni pezzo è un frammento di memoria digitale, un cenno al passato e un salto nel futuro. La collaborazione va oltre i tessuti e i ricami“.
Un altro aspetto che il pubblico di appassionati e curiosi ricorderà della MFW Uomo del 2024 è sicuramente la location scelta per la sfilata del brand: quella sotterranea – underground per definizione – della metropolitana di Porta Venezia, uno dei quartieri più cool del capoluogo lombardo, status quo della vita e della vitalità milanese.
Come sono stati sviluppati i capi d’abbigliamento?
Per sviluppare lo stile unico della collezione, Google ha fornito agli stilisti gli ultimi smartphone, Pixel 8 e Pixel 8 Pro. I pattern stampati sui capi sono tutti stati realizzati nella zona della metropolitana di Milano utilizzando la modalità esclusiva di Pixel, Esposizione lunga e modificate con Magic Editor.
Quindi poi ha agito l’esposizione lunga che utilizza l’intelligenza artificiale della fotocamera di Pixel per aggiungere in modo creativo la sfocatura e catturare l’energia della scena che si ha davanti, simulando una lunga esposizione tradizionale che sfuma il movimento degli oggetti dinamici.
L’AI ha ricoperto un ruolo non da poco
Per ottenere questo effetto con le fotocamere tradizionali sarebbe necessario un treppiede, ma gli ingegneri hanno trovato il modo di renderlo più accessibile a tutti e di stabilizzare gli scatti tramite questa funzione che sfrutta l’AI.
Utilizzando una combinazione di tecniche alimentate dall’AI – tra cui quella di tipo generativo – la funzione che è stata sfruttata dal brand consente di apportare modifiche a parti specifiche di un’immagine (in questo caso, gli oggetti di una stazione della metropolitana) in modo da avere un controllo ancora maggiore sulla resa finale della foto.
In che modo la collezione promuove Google?
Le immagini scattate con la modalità Esposizione lunga sono state poi modificate direttamente sullo smartphone con la funzionalità Magic Editor.
Con Magic Editor è possibile effettuare modifiche complesse senza avere competenze da professionista.
Per questi motivi, gli smartphone Pixel sono diventati un partner essenziale per Msgm – e sicuramente viceversa – offrendo una suite di strumenti alimentati dall’AI che hanno permesso agli stilisti di esprimere appieno la loro creatività .