Quanto guadagna un medico curante per ciascun paziente che ha? Andiamo a scoprirlo insieme con una guida approfondita.
Una delle figure più discusse di questa epoca, senza alcuna ombra di dubbio, è quella del medico curante. O del medico di base, che dir si voglia. Il servizio della medicina sul territorio, come si è soliti riferirsi a questa figura, è sempre più soddisfacente. I professionisti specializzati da questo punto di vista sono sempre di meno ed il carico sulle spalle di costoro risulta essere davvero impressionante. Essendo poi molto esposti, con le persone che fanno fatica a comprendere la delicatezza della questione, sono anche estremamente soggetti a critiche.
In molti casi di questa natura, per i medici ma non solo, ci si chiede quale sia il compenso che viene riconosciuto ad un professionista che, in quel momento, non riesce a garantire un servizio di cui si sente il bisogno. In altri casi, invece, si tende a polemizzare sul loro stipendio. Per questo motivo abbiamo deciso di concentrare la nostra attenzione proprio sullo stipendio che viene riconosciuto ad un medico di base, dando particolare attenzione alla cifra che guadagna per ciascun cliente che ha in cura. Andiamo ad approfondire questo tema.
Stipendio medico curante: quanto guadagna?
La prima cosa da dire è che lo stipendio che percepisce un medico curante è un tema estremamente complicato da affrontare. A differenza della stragrande maggioranza dei dipendenti che lavorano della Pubblica Amministrazione, il suo guadagno non è uguale per tutti quelli che ricoprono il medesimo ruolo. In linea generale, un medico di base guadagna in base al numero di pazienti che sono in cura da lui. La cifra in questione corrisponde a 70€ lordi per ciascun paziente che ha in cura se il numero totale di questi è inferiore a 500. Diventano, invece, 35€ lordi nel caso in cui si abbiano in cura più di 500 pazienti.
Tenendo conto che ciascun medico di base, per la legge italiana, può avere fino ad un massimo di 1.500 pazienti, lo stipendio massimo che si può ottenere ricoprendo questo delicato incarico è pari a 7.500€ al mese lordi. Come è noto, si tratta di un servizio che viene pagato dallo Stato e non dal singolo cittadino, per quanto si stiano diffondendo medici curanti a pagamento. La retribuzione di un medico di base, però, varia anche a seconda delle esperienze e degli anni di servizio.
Stipendio medico di base: come cambia nel tempo?
Mediamente se si hanno meno di tre anni di servizio, lo stipendio lordo annuo è di 71.500 euro, che passa a 123.000 euro lordi per quelli che hanno una esperienza compresa tra i 10 ed i 20 anni. Diventa, invece, per quelli con una esperienza di più di 20 anni pari a 160.000 euro annui. Tale cifra, inoltre, può cambiare in caso di assistenza ad anziani over 75 o in caso di somministrazioni di vaccini.