Superato un certo limite di pagamento, viene richiesto l’inserimento del Pin quando si inserisce la carta nel Pos, ma è sempre così?
Fino a poco tempo fa, superato un certo limite di pagamento, stabilito in 50 euro, bisognava inserire il Pin della carta ad ogni transazione per pagare tramite Pos. Ora è possibile effettuare pagamenti con la carta e senza inserire il codice Pin, ma solo a determinate condizioni.
I pagamenti contactless sono sicuramente comodi e tecnologici, poiché permettono, per le piccole somme, di effettuare transazioni senza la necessità di inserire il Pin. Prima di tutto, occorre ricordare che il pagamento contacless ha raggiunto la sua più ampia diffusione a cominciare dal 2020, durante il periodo pandemico, per ovvie ragioni.
Pagare con carta senza inserire il codice Pin: i limiti stabiliti dall’Unione Europea
Durante il delicato periodo del Covid, infatti, si è deciso di spingere su questo tipo di pagamento, più igienico, oltre che più comodo. Ora questa procedura è diventata di utilizzo comune, tanto che, a partire dal 2020, tutti i paesi europei hanno scelto di apporre un limite di somma per i pagamenti senza l’inserimento del Pin, che a oggi è di 50 euro.
Fino a qualche anno fa, infatti, il limite di pagamento con carta, senza inserire il codice Pin, era di 25 euro. Ma ci sono delle estensioni, secondo le quali è possibile superare la somma stabilita senza inserire il Pin. La UE ha stabilito una somma massima di 50 euro di transazione, senza l’inserimento del Pin, per un massimo di cinque transazioni. “Carta non valida”, imprevisto Postepay-BancoPosta: sta accadendo a molti.
Inserimento del codice Pin nei pagamenti con carta: quando è necessario
Significa che si possono effettuare fino a cinque pagamenti consecutivi, con somme di denaro inferiori ai 50 euro, senza inserire il Pin della carta, ma per un massimo di 150 euro totali. Superati i 150 euro di pagamento, anche se non sono state raggiunge le cinque transazioni, si deve inserire nuovamente il codice Pin.
Ma pagare senza Pin è sicuro? Tanti cittadini sollevano giustamente dei dubbi, ma le banche hanno messo a punto una serie di controlli per tutelare i contribuenti possessori di carte. Come accennato, c’è un limite alle transazioni consecutive che si possono effettuare senza codice. Pagamento con carta, quando è d’obbligo evitare i contanti.
Dopo un certo numero di pagamenti, occorre inserire nuovamente il Pin per poter effettuare il pagamento. Tra l’altro, l’autentificazione può essere richiesta anche quando la banca rileva delle operazioni sospette. Insomma, pagando con la carta, in linea generale, si può stare sicuri. Prelievo bancomat, inserire pin al contrario: cosa succede davvero?.