Libretto postale, vi siete chiesti quanti soldi in contanti si possono versare? E’ arrivato il momento di fare chiarezza.
Quando si ha voglia di mettere da parte dei risparmi esistono due opzioni: o rivolgersi alla banca oppure alla posta. Poste Italiane ha messo in atto alcuni strumenti utili per consentire il deposito del proprio denaro, quello principale è chiaramente il libretto di risparmio. Uno dei prodotti più iconici di Poste Italiane; trattasi nello specifico di un documento cartaceo emesso ogni volta che il cliente effettua un deposito.
Quindi il libretto postale è la prova del deposito avvenuto, indica chiaramente il quantum della somma versata volta per volta. Ma non solo, perché il libretto di risparmio registra tutti i movimenti finanziari quindi sia i depositi che vengono effettuati ma anche prelievi, versamenti nonché registrazione degli interessi che vengono maturati.
Libretto postale, limite nei versamenti in contanti
Il libretto di risparmio si distingue in nominativo e al portatore, la differenza consiste nella circostanza che nel primo caso trattasi di libretto intestato al suo titolare ed è l’unico che può utilizzarlo esclusivamente. Nessuno può fare movimenti su di esso nemmeno sotto delega, invece il libretto di risparmio al portatore può essere utilizzato da chiunque lo abbia materialmente presso lo sportello bancario.
La Legge però ha estinto i libretti al portatore rendendoli nominativi a parte dal 2019 In conformità alle misure sull’antiriciclaggio. Sempre allo scopo di tutelare chi detiene queste somme depositate alle poste, ci sono dei limiti sulla sua disponibilità pari a 1.999,99 euro che si è abbassato ulteriormente nel 2023 a 999,99 euro. Tuttavia, questo limite riguarda i pagamenti cioè gli spostamenti di denaro da un individuo ad un altro.
Nessun limite, salvo eccezioni
Per quanto riguarda il versamento di denaro sul proprio conto libretto postale questa soglia non trova applicazione, anzi non c’è un limite specifico per i versamenti in contanti sul libretto postale di risparmio. Quindi significa che chiunque sia titolare di un libretto postale, può andare a depositare anche somme considerevoli. A questo vi è un limite e riguarda il caso di libretti destinati ai minori: qui il limite massimo di deposito è fisso a €15.000. Somme che superano tale importo su questo tipo di libretto non possono essere versate.