Sei titolare di un libretto postale? C’è una piacevolissima novità annunciata da Poste italiane che può farvi trovare un extra sul conto. Ecco di cosa si tratta
Non solo i buoni fruttiferi, i libretti di risparmio di Poste italiane rappresentano un’altra forma di risparmio gradita agli italiani nel corso dei decenni. Hanno caratterizzato le generazioni precedenti, dai nostri nonni, e continuano a farlo oggi. Questa forma di investimento è ormai radicata nella cultura degli italiani, i quali, nonostante i cambi generazionali, appunto per tradizione continuano a scegliere tali formi popolari di investimento per un motivo molto semplice: sono a bassissimo rischio. Praticamente nullo da un certo punto di vista.
La procedura è semplice: si prende una cifra, la si impegna con questa modalità, e poi la si vede crescere nel corso del tempo. Ma l’aspetto conveniente – e di conseguenza anche il motivo che comporta una percentuale di guadagno non troppo alta – è che le somme possono essere spostate e prelevate in qualsiasi momento. Ovviamente si perderanno i vantaggi annessi, ma significa anche che le cifre non sono vincolate nel senso assoluto del termine ma restano a disposizione del cliente che per motivi personali o urgenze può sempre attingere da quell’accantonamento.
I vari tipi di libretti risparmio di Poste italiane
Esistono quattro tipo di libretti postali allo stato attuale
- Libretto Smart: tecnicamente il più moderno, che può essere gestito on line. Adatto per i giovani ma presenta anche offerte per gli anziani.
- Libretto Ordinario: è la versione tradizionale, la quale garantisce una gestione semplice tramite gli uffici postali. È adatto per chi preferisce un approccio classico vecchio stile.
- Libretto Minori: come si intuisce dalla stessa denominazione, è destinato ai minori di 18 anni e va a tutela dei risparmi per i giovani. Può essere aperto sia dai genitori o dai tutori legali dei minorenni in questione.
- Libretto Giudiziario: riservato a specifiche situazioni giudiziarie e amministrative, è utilizzato per gestire i depositi relativi a procedimenti legali.
La novità per chi ha un libretto Poste
Ognuna di queste versioni può usufruire di offerte disponibili durante vari periodi dell’anno. Proprio in queste ore è giunta una nuova promozione ma non si tratta di un prodotto specifico per i libretti, piuttosto di un buono fruttifero postale dedicato però a chi ha un libretto. Un incrocio tra i servizi, ovviamente strategico, che premia chi volesse accantonare i soldi unendo le due modalità.
Si tratta del nuovo Buono Premium, disponibile solo nella forma dematerializzata e – si legge testualmente – “Acquistabile solo da Libretto di risparmio postale (Smart e Ordinario). Dedicato esclusivamente a chi apporta Nuova Liquidità”. Un’altra peculiarità, rispetto ai buoni fruttiferi ma tipica invece delle offerte per i libretti postali, è che ha durata di appena un anno con una percentuale di guadagno del 3.5%. Le cifre impegnate, nonostante la durata di appena 12 mesi, sono comunque a disposizione del cliente anche in questo caso che potrà utilizzarle durante il periodo come riterrà più opportuno. Insomma non sono bloccate.
I guadagni, utilizzando anche il simulatore on line di Poste italiane che rende immediato lo scenario, ovvero in appena pochi secondi e senza alcuna registrazione o intoppi di tale tipo, rende l’idea del plus che ne verrebbe: 2.000 euro diventano 2.061,25. Invece 5.000€ passerebbero a 5.153,12€. Chi ha la possibilità di mettere 10.000€ sul piatto se ne ritroverebbe 10.306,25€ giusto un anno più tardi. E così a oltranza. Non ci sono limiti infatti per le cifre umane. Il tetto massimo di investimento corrisponde a un milione di euro. Ad averceli.