Libretto postale giudiziario: che cos’è e quando si può aprire

C’è una possibilità con Poste Italiane di cui non tutti sono a conoscenza: vediamo in tal senso che cos’è il libretto postale giudiziario.

Libretto giudiziario
Libretto giudiziario, che cos’è e chi può aprirne uno, ecco come stanno le cose nel dettaglio (Codiciateco.it)

Poste Italiane, sempre di più, sta agendo come un colosso della nostra economia ed una delle società dal fatturato più importante. In tal senso, la sua grande dote da qualche anno a questa parte è quella di proporre una serie di soluzioni davvero enorme e praticamente senza eguali. E che rappresentano in molti casi una manna dal cielo. Spazia davvero in ogni ambito, dai classici libretti postali ai conti correnti, senza ovviamente dimenticare il mondo della telefonia con le straordinarie offerte di Poste Mobile. E come non menzionare, in questo discorso, anche le varie carte come PostePay o PostePay evolution.

Dal momento che, però, come detto, c’è davvero l’imbarazzo della scelta da questo punto di vista, è possibile che non tutti i prodotti siano noti alla stragrande maggioranza delle persone. In un orizzonte così ampio, è del tutto fisiologico che qualcosa possa, per così dire, sfuggire. Tra le tante soluzioni che vengono proposte da Poste Italiane non si può non annoverare anche il Libretto postale giudiziario. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta dal momento che da questo punto di vista, come si suol dire, regna davvero l’incertezza più totale. Auguriamo per questo una buona lettura a tutti.

Libretto postale giudiziario: ecco che cos’è

Martello di un giudice
Andiamo a scoprire i dettagli del libretto postale giudiziario: di che cosa si tratta (Codiciateco.it)

La prima cosa da dire è che si tratta di una soluzione che non è aperta a tutti ed a cui si può ricorrere solo a determinate e precise condizioni. Come si può facilmente intuire dal suo stesso nome, è un libretto che si può aprire solo su esplicita richiesta di un giudice. Con modalità che dopo andremo ad approfondire. Il fine della sua nascita è quello legato al deposito di somme di denaro derivanti da procedimenti giudiziari come pignoramenti, sequestri et similia e può essere aperto esclusivamente, come detto in precedenza, su richiesta dell’autorità giudiziaria.

I vantaggi che si celano dietro un libretto postale giudiziario è che non ci sono limiti legati tanto al prelievo quanto al versamento, ed è inoltre completamente gratuito. Detto ciò, le operazioni non si possono fare ovunque ma solo presso alcuni uffici di Poste Italiane specifici. Si trovano in località che sono spesso sede di Tribunali, di Corti d’Appello o di Uffici di Conciliazione. Un qualcosa, insomma, di ben diverso rispetto al libretto postale, come quello per i figli.

Libretto postale giudiziario: altre info

Tali libretti possono essere emessi solo in forma cartacea, intestate a persone fisiche o a persone giuridiche. Esempi in tal senso sono il curatore fallimentare, l’organo giudiziario, l’avvocato che segue il caso o soggetti che vengono appositamente indicati dal giudice.

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