Che cosa si intende con Libretto famiglia INPS e a che cosa serve: ecco le informazioni riguardo questo importante servizio.
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), uno degli enti previdenziali più grandi e complessi d’Europa nato nel 1898, svolge diverse funzioni importanti per la cittadinanza. L’INPS svolge diverse funzioni tra cui la liquidazione e il pagamento delle pensioni e delle indennità di natura previdenziale e assistenziale. Tra i servizi messi a disposizione dall’Istituto vi è anche il Libretto famiglia. Ma di che cosa si tratta? Ecco le informazioni al riguardo.
Che cosa si intende con il Libretto famiglia INPS: le informazioni in merito a questo servizio
Sulle pagine social che l’INPS ha dedicato alle famiglie è possibile trovare le principali informazioni e approfondimenti relativi all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Nei post vengono diffusi avvisi molto importanti per tutti coloro che usufruiscono dei servizi dell’INPS.
Sul sito web dell’INPS vengono poi diffuse informazioni riguardanti i servizi offerti. Uno dei servizi è il Libretto famiglia. Il servizio permette di gestire le operazioni relative alle prestazioni di lavoro occasionale (anagrafica, versamenti, bonus baby-sitting e rimborsi) per le persone fisiche non nell’esercizio di attività professionali o d’impresa.
Con l’espressione “Libretto Famiglia” si intende uno strumento introdotto per semplificare il pagamento di prestazioni di lavoro occasionali effettuate da lavoratori domestici, baby-sitter e altri prestatori. Questo documento permette ai datori di lavoro di acquistare voucher di 10 euro per compensare le prestazioni di durata non superiore a un’ora, garantendo la regolarità lavorativa e l’adempimento degli obblighi contributivi e assicurativi.
Che cosa è il Libretto di Famiglia
Le prestazioni di lavoro occasionale sono rapporti di lavoro cui possono fare ricorso i soggetti che vogliano utilizzare attività lavorative saltuarie. A regolamentarlo è l’articolo 54 bis del decreto – legge del 24 aprile 2017, n. 50, introdotto in sede di conversione dalla legge 21 giugno 2017, n. 96. Gli utilizzatori possono acquisire prestazioni di lavoro attraverso il Libretto famiglia. Si tratta di uno strumento nominativo prefinanziato utilizzato per retribuire prestazioni occasionali di lavoro, come piccoli lavori domestici, assistenza domiciliare e lezioni private supplementari.
Il Libretto di Famiglia può essere utilizzato esclusivamente da persone fisiche che non esercitano attività professionali o d’impresa per pagare prestazioni lavorative occasionali in ambito domestico. Il Libretto funziona tramite la piattaforma telematica dell’INPS. Sulla piattaforma gli utilizzatori e i prestatori devono registrarsi. I primi acquistano buoni del valore nominale di 10 euro, suddivisi in compenso netto per il prestatore e contributi previdenziali e assicurativi. Al termine della prestazione, l’utilizzatore comunica all’INPS i dati relativi alla prestazione svolta e l’Istituto provvede a pagare il prestatore entro metà mese.