Estate, bonus fruibili per la prossima bella stagione. Di seguito una breve panoramica delle agevolazioni richiedibili.
Con l’arrivo dell’estate alcune spese possono coinvolgere le famiglie. E non si tratta di spese voluttuarie, ma spesso legare alle necessità quotidiane durante il periodo caldo dell’anno. Per esempio con la stagione estiva terminano le scuole di ogni ordine e grado, con la conseguenza di bambini e ragazzi costretti a casa, dove non sempre è possibile la presenza dei genitori, soprattutto se lavoratori.
Scatta allora la necessità di contesti dove i più piccoli possano trascorrere delle ore in condizioni di sicurezza e di socialità, in attesa delle vacanze. La soluzione è rappresentata da centri estivi, ludoteche, centri sportivi, ma come affrontare le spese? Un discorso simile è valido per altre necessità familiari durante la stagione estiva, basta pensare alla necessità di rendere più confortevoli le abitazioni in situazioni di temperature molto elevate.
Estate, bonus che possono essere richiesti
Proprio per queste ed altri bisogni sono presenti dei bonus e delle agevolazioni a favore delle famiglie proprie per le condizioni che si creano durante la stagione calda. I nuclei familiari con figli dai 3 ai 14 anni possono fruire di un incentivo economico erogato dall’INPS e destinato ai dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e ai pensionati iscritti alla gestione dipendenti pubblici (GDP).
Il bonus è previsto da bando INPS ed è richiedibile mediante procedura online sul portale welfare dell’Istituto di previdenza sociale. Per gli assegnatori è prevista una copertura totale o parziale delle spese sostenute per centri estivi relative a coperture assicurative; a vitto con le merende i pranzi; a gite e attività in programma; ad attività ludiche, ricreative e sportive. I centri estivi devono rispondere a precisi norme igieniche e di sicurezza.
Devono essere dotati di aree verdi, locali al coperto, servizi igienici attrezzati e accessibili, presidi di pronto soccorso. Deve essere possibile anche l’assistenza e la gestione di giovani disabili. Altro bonus estivo per le famiglie è quello connesso all‘acquisto di climatizzatori, con detrazioni fiscali previste tra il 50 e il 65 per cento delle spese sostenute. L’agevolazione si ottiene nella dichiarazione dei redditi, con la detrazione di quanto speso.
I bonus sono di vario genere e cambiano a seconda del tipo di intervento (di manutenzione ordinaria, straordinario, di ristrutturazione dell’immobile e via di seguito) previsto per l’installazione dell’impianto di climatizzazione. Sono possibili il bonus ristrutturazione e quello mobili ed elettrodomestici con detrazione IRPEF pari al 50 per cento (ma con tetti massimi di spesa differenti).
Vi è poi l’Ecobonus con detrazione IRPEF delle spese pari al 65 per cento. Per ogni bonus occorre seguire le indicazioni specifiche per la documentazione richiesta a partire da fatture, bonifici parlanti, asseverazione, certificazioni di conformità energetica. Ad avere diritto alle detrazioni sono le persone fisiche proprietarie dell’immobile, i condomini, gli usufruttuari, i locatari e comodatari dell’abitazione.