L’editore DMM Company e la redazione porgono le loro scuse a Sportitalia per aver diffuso una notizia falsa e infondata.
La redazione e l’editore DMM Company porgono le loro scuse pubblicamente a Sportitalia e al suo CEO, Michele Criscitiello, per aver diffuso una notizia completamente priva di fondamento. Sportitalia ha recentemente festeggiato i 10 anni di gestione Criscitiello, ribadendo con chiarezza che la trasmissione sul digitale terrestre resta la priorità assoluta del canale, contrariamente a quanto affermato da alcuni siti.
Sportitalia ha da poco acquistato LCN 60 e ha chiuso un accordo pluriennale con Persidera. Ad oggi, rimane una delle poche TV commerciali in Italia a chiudere i propri bilanci in attivo. La rete continua a fare importanti investimenti, confermando il suo stato di buona salute.
Investimenti e programmazione di qualità : la realtà di Sportitalia
Come comunicato dalla stessa emittente, Sportitalia ha recentemente ceduto l’80% del ramo Betting al fondo americano Blackstone, gruppo Cirsa, ha costruito in Brianza lo Sportitalia Village, un centro sportivo di 60 mila mq, e sta acquistando un terreno di 10 mila mq per costruire i nuovi studi TV di proprietà con alloggi per i dipendenti.
La rete televisiva sportiva mostra un ottimo stato di salute, con uno share in costante aumento negli ultimi anni, segnando un incremento del 33% tra il 2021 e il 2022, e un vero e proprio exploit a gennaio 2024. La programmazione di qualità include il contenitore Calciomercato Live, la diretta del Campionato Primavera 1, oltre a Barça TV e Manchester City TV.
A partire dal 20 giugno, la rete trasmetterà in esclusiva la Copa America, a partire dalla partita inaugurale tra i campioni dell’Argentina e gli outsider del Canada. Ha inoltre i diritti esclusivi anche per la prossima Coppa d’Africa.
La formazione attuale dei giornalisti di Sportitalia è di grande qualità , con nomi come Alfredo Pedullà , Deborah Schirru, Tancredi Palmeri, Jolanda De Rienzo, Gianluigi Longari e, chiaramente, il direttore Michele Criscitiello. Alla luce delle verifiche effettuate, porgiamo nuovamente le nostre scuse a Sportitalia per aver diffuso una notizia falsa e infondata.