Quali sono le valute più solide del mondo secondo la prestigiosa rivista statunitense Forbes. Le sorprese della classifica.
La statunitense e Forbes è una delle riviste finanziarie ed economiche più prestigiose e seguite al mondo. Tratta di economia, finanzia, industria, marketing ed è noto per le sue classifiche, per esempio dei miliardari del mondo o degli uomini e delle donne più ricche d’America.
Recentemente Forbes ha pubblicato l’elenco delle valute più forti al mondo, prendo sotto esame ben 180 monete a corso legale sul mercato internazionale. Non si tratta soltanto di una curiosa classifica, ma di un indicazione di quali sono le potenze economiche solide e in qualche modo connesse strettamente agli Stati Uniti. Non mancano comunque le sorprese, vediamo quindi il dettaglio dell’analisi.
Analisi delle 10 monete più forti del mondo
Lo studio è stato effettuato sulla base della corrispondenza tra unità di valuta estera e dollaro statunitense. Questo è considerato spesso la moneta più solida e quella maggiormente scambiata a livello globale, ma non la quella più forte. In più tra le migliori non si trovano né Euro, né Sterlina britannica.
Qual è allora la più forte moneta del mondo? la migliore risulta essere il Dinaro kuwatiano (KWD). Un’unità monetaria di questa valuta corrisponde a 3,02 euro, a 3,27 dollari, a 2,54 sterline. Si tratta di una moneta introdotta negli anni Settanta, vincolata alla sterlina inizialmente, ma il suo valore è stabilito su un paniere di monete non conosciuto. Il Kuwait è uno dei principali esportatori di petrolio del mondo.
Al secondo posto il Dinaro del Bahrein (BHD). Con un Dinaro si comprano 2,65 dollari USA. Il suo valore è proprio vincolato a quello della moneta statunitense ed è stata introdotta negli anni Sessanta. Anche il Bahrein è una potenza mondiale del petrolio. In terza posizione troviamo il Rial omanita (OMR), un Rial corrisponde a 2,6 dollari USA. Moneta introdotta nel 1976, ha un valore fissato a quello del dollaro USA. L’Oman è in grande esportatore di gas naturale e petrolio.
Un’altra moneta forte è quella della Giordania, il Dinaro giordano (JOD), entrato in vigore nel 1950 e vincolato al dollaro USA. Un Dinaro giordano corrisponde a 1,41 dollari. La quinta moneta al mondo è la Sterlina inglese (GBP), con una si acquista 1,28 dollaro Usa. Si tratta di una moneta con cambio fluttuante, non vincolata ad altre monete. Il PIL inglese è il sesto al mondo, secondo i dati della Banca Mondiale.
Al sesto posto si trova a pari merito la Sterlina di Gibilterra (GIP) e il Dollaro delle Isole Cayman (KYD). Una Sterlina di Gibilterra corrisponde a 1,28 dollari statunitensi, mentre un Dollaro della Cayman è apri a 1,20 dollari USA. In ottava posizione c’è il Franco svizzero (CHF), considerato un bene rifugio con regime di cambio fluttuante. A pari merito c’è l’Euro (EUR), in vigore dal 2002 con regime fluttuante.
Infine al decimo posto si trova il Dollaro statunitense (USD), la moneta più scambiata a livello globale. Si tratta della valuta di riserva del mondo, cioè quella detenuta in maggior misura dalla banche centrali ed è utilizzata per le quotazioni di petrolio, oro e rame. Gli USA restano l’economia con il PIL maggiore al mondo.