L’agenzia immobiliare potrebbe vendermi una casa con abusi edilizi?

Agenzia immobiliare, che cosa succede in caso di vendita di immobile con abusi edilizi? Vediamo cosa dice la legge in proposito.

firma compravendita casa
Comprevendita casa con abusi edilizi, responsablità dell’agente (codiciateco.it)

Le case con abusi edilizi sono moltissime nel parco abitativo italiano e dunque non è sempre da escludere l’ipotesi di imbattersi in un abuso edilizio in un contratto di compravendita. Si tratta di situazioni intrigate nelle quali muoversi non è sempre semplice. In casi del genere è scontato chiedersi il ruolo e le responsabilità dell’agenzia immobiliare che vende una casa e le sue pertinenze che presenta degli abusi edilizi.

Ci sono diversi situazioni nelle nei quali l’acquirente può ritrovarsi e che corrispondono a responsabilità diverse dell’agenzia immobiliare. Dunque è importante avere almeno alcune informazioni di base per regolarsi in una circostanza simile. Di seguito una breve panoramica delle varie situazioni in cui ci si può imbattere.

Agenzia immobiliare, che cosa succede se vende una casa con abusi edilizi

costruzione palazzo
Vendita casa con abusi edilizi (codiciateco.it)

Iniziamo immediatamente col dire che i casi previsti dalla legge sono diversi. Del resto le circostanze legate alla vendita di immobili e le relative pertinenze (box, cantine, rimesse auto, giardini e via di seguito) sono molteplici e corrispondono a diversi gradi di responsabilità.

Soprattutto l’agente immobiliare che ha curato la vendita di un immobile con abusi può essere ritenuto responsabile ed essere soggetto a sanzioni amministrative e penali. Dipende dal suo ruolo, dall’attività svolta e dalla consapevolezza dell’abuso, o se l’agente ha ottenuto un ingiusto profitto dalla transazione. Anche una recente sentenza, la numero 11371/2023,  della Corte di Cassazione è intervenuta sulla questione.

I giudici hanno ribadito che l’agente immobiliare deve svolgere il suo compito osservando in ogni caso l’obbligo di rispettare i criteri di correttezza e buona fede. Tra questi, l’agente è tenuto sempre a informare le parti dell’eventuale conoscenza di abusi edilizi presenti nell’immobile, e nelle  sue pertinenze, posto in vendita.

Da questo obbligo deriva che se la vendita è stata effettuata rispettando le normative e con la massima trasparenza, con la fornitura agli acquirenti di tutta la documentazione relativa alla conformità urbanistica, edilizia e catastale, ma risultano abusi, l’agente non ha responsabilità. Dunque le informazioni devono essere fornite completamente all’acquirente, compresa la presenza di irregolarità edilizie.

Quindi come deve comportarsi chi acquista un’abitazione con abusi edilizi? Qualora l’agente immobiliare non fornisca le informazioni necessarie sulla presenza di abusi e irregolarità nella casa o nelle sue pertinenze, l’acquirente può agire contro l’agente immobiliare. Infatti può essere richiesto un risarcimento in una situazione simile. Ma non soltanto.

Chi compra una casa con abusi senza che siano fornite tutte le informazioni necessarie da parte dell’agenzia, può anche rifiutarsi di pagare la provvigione, senza avere conseguenze o sanzioni. Bisogna comunque ricordare che una volta conclusa il processo di compravendita è il nuovo proprietario ad essere responsabile dell’immobile. Quindi tocca a lui sanare o rimuovere eventuali abusi edilizi presenti.

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