E’ disponibile la possibilità di posticipare il pensionamento INPS: online, infatti, ci sono le date per l’esonero contributivo. Andiamo a vedere tutte le info a riguardo.
Per molti, come è noto, la pensione rappresenta un po’ il punto di arrivo dopo una vita di fatica e di sacrifici, professionalmente parlando e non solo. Per molti altri, però, abituati ai ritmi frenetici della vita di tutti i giorni, può rappresentare più un timore che un orizzonte a cui arrivare. Non di rado, infatti, ci sono persone che rinunciano a questo privilegio e decidono di continuare ad esercitare la loro professione. In tal senso, arrivano sviluppi importanti e significativi.
Come è noto, infatti, c’è in vigore quel sistema che va sotto il nome di pensione anticipata flessibile. Essa, chiaramente, non è possibile per tutti, ma si tratta di uno strumento che può tornare utile per chi ne può usufruire. Servono, infatti, per poter beneficiare di questo trattamento, di avere almeno 62 anni di età ed avendo versato contributi per almeno 41 anni. Il tutto è stato regolamentato per così dire dalla legge di bilancio 2024. Andiamo a vedere però le informazioni utili, a partire dalle date, relative al posticipo del pensionamento.
Come detto, il principio della pensione anticipata flessibile è una opportunità che viene messa a disposizione dei lavoratori. Chiaramente, però, i dipendenti che vogliono continuare ad operare possono farlo senza particolari problemi. Per incentivare una loro permanenza sul posto di lavoro, è stato proposto loro un incentivo che consiste in un esonero contributivo IVS. In questo modo, i lavoratori si troveranno accreditato in busta paga come cifra netta questa somma di denaro che avrebbero dovuto pagare come imposte. In tal senso, sono chiare le istruzioni per la pensione anticipata.
Per tutti coloro che maturano il diritto alla pensione anticipata flessibile l’esonero contributivo avrà decorrenza con date diverse a seconda dei settori in cui si opera. Il 2 agosto 2024 è la data utile per i lavoratori dipendenti di un datore di lavoro privato in caso di gestione esclusiva dell’AGO, che invece è del 1° settembre 2024 per i dipendenti in caso di gestione pensionistica diversa. Il 2 ottobre 2024 per i dipendenti della Pubblica Amministrazione con trattamento pensionistico gestito dall’AGO, mentre è del primo novembre 2024 per i dipendenti pubblici con gestione del trattamento pensionistico diverso da AGO.
Chiaramente, in termini di convenienza, si tratta di valutazioni del tutto personali. Starà a te valutare quale opzione è più vantaggiosa per te e la tua famiglia. In ogni caso, ora, restando al proprio posto di lavoro, è possibile almeno aumentare le proprie entrate nette.
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