Novità in arrivo direttamente dall’INPS: l’ente infatti offre consulenza digitale alle pensioni. Scopriamo cos’è e a cosa serve.
L’INPS ha sempre cercato di attivarsi nel migliore dei modi allo scopo di trovare delle soluzioni valide per soddisfare i pensionati e rendere loro più agevole la gestione nonché il controllo ed il monitoraggio delle proprie risorse economiche. Ecco perché quello delle pensioni è un argomento sempre molto trattato e perfezionato affinché tutto possa fluire in maniera più celere.
E tutelare chiaramente i cittadini; ad esempio proprio in questi ultimi periodi si parla molto di un intervento che ha voluto l’INPS, ovvero l’ente ha predisposto un nuovo servizio per affiancare e supportare le persone che ne fanno richiesta. Non resta che vedere nel dettaglio di che cosa si tratta.
L’INPS offre un nuovo servizio che si preannuncia essere già molto utile: il consulente digitale delle pensioni. Un servizio personalizzato e studiato ad hoc affinché i pensionati in maniera molto semplice ed intuitiva possono chiedere se hanno diritto a prestazioni integrative per aumentare il proprio importo in pagamento. A tale servizio possono accedere i pensionati delle gestioni pagate dall’INPS. Un servizio disponibile sia per chi accede autenticandosi con le proprie credenziali ma anche in modalità non autenticata.
Al consulente digitale chiunque potrà fare delle domande per quanto riguarda la propria questione personale; il consulente offrirà così un aiuto personalizzato tenendo conto della particolare situazione delle persone che ne stanno facendo richiesta. Le modalità di accesso sono due, ci si può autenticare o meno. Ovviamente chi si autentica inserendo le proprie credenziali avrà accesso a delle informazioni più dettagliate e specifiche al caso proprio.
Quindi come funziona? Si seleziona uno o più suggerimenti e rispondere ad eventuali domande del consulente circa la gestione delle pensioni, se è possibile capire come procedere a delle richieste di calcolo della pensione oppure come recuperare le informazioni desiderate. Il tutto allo scopo di verificare prima di presentare una domanda se hai bisogno dei quesiti per avere diritto ad alcune prestazioni integrative. Il servizio sta già ricevendo larghi consensi, un chiaro esempio di tecnologia messa al servizio della collettività.
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