Arrivano novità circa il cedolino della pensione di aprile 2024: è disponibile online sul sito dell’INPS, scopri anche tu quanto avrai.
Per molte persone la pensione rappresenta il momento in cui dopo una vita di sacrifici, di stress e di stanchezza accumulato ci si può finalmente trovare serenità e tranquillità. Anche se le polemiche, su questo tema, come al solito non mancano mai, al punto che risulta essere ancora oggi uno dei più divisivi in assoluto. Chiaramente non viene riconosciuto solo ai lavoratori che terminano la loro attività, ma sono varie le misure che vengono erogate dall’INPS in generale a sostegno delle persone e che vanno genericamente sotto il nome di pensione.
Come sempre alla fine del mese, però, è tempo di ansia e di angoscia, per così dire, oltre che di curiosità, per scoprire a quanto ammonterà l’importo che sarà accreditato nel mese successivo. In tal senso, sul sito dell’INPS tutti gli utenti interessanti, accedendo tramite SPID, CIE o CNS possono trovare il cedolino pensione di aprile 2024. E come sempre in questo caso si solleveranno tantissime polemiche. Non si è mai, infatti, realmente soddisfatti dell’importo. Scopriamo insieme anche le informazioni su quando avverrà l’accredito e su che cosa ci troveremo.
Cedolino pensione di aprile 2024: tutte le informazioni
Manca sempre meno all’accredito della quota che spetta a milioni di pensionati in giro per l’Italia. Come comunicato direttamente dall’INPS sul sito, nella apposita sezione, c’è la data per l’accredito del nuovo rateo mensile della pensione. Stando a quanto si apprende, l’accredito in questione ha anche una data. Sarà, infatti, versato nelle casse di chi ne ha diritto il 2 aprile. A fine anno 2023 INPS ha provveduto a fare un ricalcolo del cosiddetto dare e avere.
Se, di conseguenza, nel 2023 sono state applicate delle trattenute inferiori rispetto a quelle dovute, allora l’ente pensionistico in questione ha provveduto a recuperare questo importo tra gennaio e febbraio. Se però queste due soluzioni sono state insufficienti, allora il recupero in questione proseguirà anche nei prossimi mesi, compresi quello di aprile.
Dal momento che non si placano, da questo punto di vista, le polemiche relative agli importi, c’è sempre da tenere in conto che se la pensione non basta le alternative non mancano di certo. Andiamo a vederne qualcuna.
Come integrare la pensione: una soluzione su tutte
La prima soluzione è rappresentata dalla cosiddetta pensione alternativa, che rappresenta una soluzione per integrare l’importo che non si può non prendere in considerazione tra le proprie valutazioni.