Ecco un servizio in dismissione dell’INPS: tutte le informazioni esposte nella circolare per i servizi online.
I servizi dell’INPS, come per tante aziende, anche statali, si rinnovano e vecchi servizi si vanno perdendo. La struttura che costituisce il rapporto con il pubblico è in continua evoluzione e lascia dietro di sé i vecchi mezzi che non risultano più essere funzionali all’obiettivo. Ecco, quindi, i servizi che vengono dismessi dall’INPS, comunicando il cambiamento attraverso le circolari esposte dall’istituto previdenziale. Vediamo cosa cambia e per chi, in base ai cambiamenti svolti dall’istituto.
I servizi di rapporto con il pubblico dell’INPS sono vari e abbiamo visto una continua trasformazione dell’istituto previdenziale. Sicuramente un grande cambiamento che abbiamo visto in questi anni è stato lo sviluppo di tutto l’apparato online, soprattutto sopravvenuta la pandemia. Come l’INPS e tante altre aziende, l’adattamento generalizzato ai servizi online ha rapidamente chiuso i servizi di contatto diretto e ampliato tutto il meccanismo digitale. Ecco quindi l’arrivo e l’utilizzo sempre maggiore di chiavi come lo SPID, la CIE la CNS o, ancora più “antico”, il PIN. Proprio per questo fattore arrivano i cambiamenti di cui parleremo oggi.
La circolare che ci riporta l’informazione è la numero 77, pubblicata il 2 luglio. Nella seguente circolare si parla della dismissione di uno dei servizi online per accedere al portale. Conosciamo bene lo SPID, la CIE e la CNS, il quarto membro di questo piacevole gruppo digitale è il PIN che sarà la chiave di accesso che verrà dismessa. Si usa il futuro perché è prevista la totale dismissione dal primo settembre anche per le aziende pubbliche e private, oltre che per tutti gli intermediari abilitati.
Si legge nella circolare quanto segue: “l’Istituto ha avviato il processo di dismissione dell’accesso ai servizi online con il PIN dell’INPS a favore delle nuove identità digitali: SPID di livello non inferiore a 2, CIE 3.0 o CNS.” spiega, continuando l’informativa riguardo le tempistiche della dismissione “Con la presente circolare si comunica che, a partire dal 1° settembre 2024, l’accesso anche da parte di aziende, pubbliche e private, e dei relativi intermediari […], sarà consentito esclusivamente mediante una delle citate tipologie di identità digitali”
Queste le informazioni rilasciate dal comunicato dell’INPS che identificano un nuovo cambiamento in favore delle identità digitali. Come precedentemente spiegato, il rapporto con il pubblico va cambiando anche in base alle nuove esigenze o al mancato utilizzo del precedente sistema, come, probabilmente, il caso del PIN di accesso.
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