In quali casi si annulla la prescrizione di un bollo auto

Quali sono i casi in cui la prescrizione di un bollo auto viene annullata. Ecco la casistica completa e le informazioni al riguardo. 

Bollo auto in prescrizione
Quali sono i casi in cui il Bollo auto cade in prescrizione – codiciateco.it

Tra le tasse annuali che i cittadini devono pagare vi è il bollo auto. Questa imposta viene è richiesta a tutti i proprietari di un veicolo, a prescindere dall’effettivo utilizzo e quindi dal suo circolare o meno in strada. Se la tassa non viene pagata può dopo alcuni anni può cadere in prescrizione. Ma quando la tassa va in prescrizione e quali sono i casi in cui la prescrizione viene annullata? Ecco qualche informazione al riguardo.

Bollo auto, quando cade in prescrizione e quando invece questa viene annullata: ecco i dettagli

Bollo auto in prescrizione
Quali sono le casistiche per cui la prescrizione del bollo auto viene annullata – codiciateco.it

Una delle tasse meno amate dai cittadini è quella inerente il possesso di un veicolo. Nota con il nome di bollo auto, questa tassa automobilistica regionale rappresenta un onere fiscale a carico dei proprietari di vetture. In base alla regione di appartenenza, la tassazione differisce. L’importo varia anche in base al modello della vettura. Da versare su base annuale, la tassa differisce da regione a regione e cambia in base al modello dell’automobile. La procedura da seguire per calcolare l’importo del bollo auto è utilizzare il sito web dell’Automobile Club d’Italia (ACI), che permette di determinare anche quale è l’addizionale erariale della tassa automobilistica (superbollo).

Il bollo auto può essere pagato online in modo semplice e veloce. Occorre ricordare che il mancato pagamento del bollo auto comporta una serie di conseguenze. La tassa automobilistica regionale rappresenta un onere fiscale a carico di proprietario di veicoli. L’esenzione dalla tassa è prevista solo per determinate categorie.

Prescrizione del bollo auto: le informazioni al riguardo

Il mancato pagamento della tassa sul possesso del veicolo può comportare, per prima cosa, una notifica di pagamento inviata dall’Agenzia delle Entrate. Se la notifica non viene rispettata entro i tempi indicati, perde la sua validità. L’Agenzia delle Entrate, a questo punto, può disporre il sequestro amministrativo del veicolo. Fino al saldo del debito, è stabilito il divieto di circolazione della vettura. L’articolo 491 stabilisce anche il pignoramento di beni del debitore, dallo stipendio alle somme depositate in banca (sulla base dell’articolo 543 del Codice penale e Civile). A tre anni dalla data di scadenza del bollo auto, non è più possibile richiedere il pagamento e il debito cade in prescrizione.

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