A proposito di questa specifica tipologia di impresa, arriva una svolta: si abbassano le tasse di successione che andranno pagate in questi casi.
L’economia italiana, da sempre, si basa, più che su grandi aziende che muovono enormi capitali e che hanno tante sede in giro per il Paese o in altri casi per il mondo, sulle cosiddette aziende a carattere familiare. Chiaramente non vuol dire che la prima tipologia di azienda non esista, ma semplicemente sono radicalmente meno in termini numerici. Oltre che nella loro natura e negli obiettivi che si differenza tra queste due strutture differenti di società , chiaramente la differenza principale è anche da ricercare nel fatturato che viene prodotto. In tal senso, anche in materia di eredità l’iter da seguire si articola in maniera differente.
Le imprese a carattere familiare sono la parte strutturale della nostra economia, come detto, ed inoltre sono un tratto distintivo e quasi culturale della società nostrana. Per questo motivo sono arrivate delle disposizioni che arrivano dal Consiglio dei Ministri e che sono convolate, poi, in un decreto legislativo. Le disposizioni che ne scaturiscono sono quelle che riguardano le tassazioni e le imposte tanto sulle donazioni quanto sulle successioni. Le imprese a conduzione familiare pagheranno meno le tasse di successione. Adesso andremo ad analizzare nel dettaglio che cosa cambia e quali sono i benefici che vengono garantiti.
Meno tasse di successioni per le imprese a carattere familiare: le novitÃ
Dal governo è arrivata una mano protesa nei confronti delle aziende a carattere familiare. L’obiettivo è agevolare il passaggio generazionale di queste società . In tal senso, la sua attuale formulazione prevede che che i trasferimenti di aziende o rami di esse, di quote sociali e di azioni in favore degli eredi e dei suoi successori non siano soggetti all’imposta sulle successioni e sulle donazioni. Chiaramente questa esenzione a dir poco significativa non si applica in ogni caso.
Perché effettivamente venga riconosciuta e, per certi aspetti, anche confermata, è necessario che si conservi il controllo di questa società o delle relative quote per un periodo che sia pari o superiore a 5 anni. Insomma, l’obiettivo è quello di incentivare un discorso relativo più che altro alla continuità di questa società . Dal momento che non basta, però, promettere a voce un impegno di questa portata, prima di procedere ti ricordiamo in materia di successione che i giovani saranno avvantaggiati adesso sulle tasse.
Tasse di successione ed esenzione: come ottenerla
Per ottenere l’esenzione dal pagamento di questa tassa di successione occorrerà fornire, in aggiunta rispetto alla presentazione della dichiarazione di successione o dell’atto di donazione o del patto di famiglia, anche una dichiarazione di impegno. Essa sarà , come detto in precedenza, relativa alla continuazione di questa attività che si va ad ereditare. Nel momento in cui dovesse venir meno questo impegno nei 5 anni successivi, allora si perde anche il beneficio fiscale che viene garantito. A proposito di successione, ecco come controllare se la dichiarazione è stata effettuata.