Il Natale è sempre più vicino, ma quanto inciderà quest’anno sulle tasche degli italiani? Dall’albero al panettone, scopriamo tutti i costi.
Per quanto il Natale sia universalmente riconosciuto come il periodo più magico dell’anno, è indubbio che ogni volta rappresenti una spesa fissa non da poco. Tra regali e pensierini, addobbi, shopping last minute per rifare il guardaroba e la spesa per la cena del 24 e il pranzo del 25 dicembre – ma c’è anche chi pensa al pranzo di Santo Stefano – va da sé che all’incirca si debbano stanziare 300 euro, se non di più.
Se fino a qualche anno fa però questa spesa veniva ammortizzata proprio dalla tredicesima, la situazione geopolitica negli ultimi tre anni è cambiata radicalmente a causa della pandemia prima e della guerra in Ucraina poi, portando i prezzi delle materie prime come il grano e del gas russo alle stelle. Uno degli effetti che potremmo definire “negativi” della globalizzazione, infatti, è l’intrinseca reazione a catena che si innesca in un mondo così interdipendente.
E così, un conflitto lontano è diventato centrale per la vita delle famiglie italiane e non solo, impattando in maniera significativa su ogni aspetto della nostra quotidianità, anche a causa anche degli stipendi stagnanti e fermi a quasi 30 anni fa. Cosa ci aspetta però quest’anno? Vi avvertiamo subito però: non saranno per nulla buone notizie.
Malgrado ancora manchi un po’, basta farsi un giro nei negozi per notare un significativo aumento dei prezzi che allarma non poco. La situazione, infatti, resta in linea di massima insostenibile. Nello specifico, come riportato da un’indagine condotta dal Codacons, i prezzi di panettoni e pandori sono gli stessi di quelli dello scorso anno. E come sottolinea l’associazione “questa non è una certo una buona notizia” considerando che le impennate dei prezzi sono arrivate anche ad un +37% rispetto all’anno precedente.
In altre parole, anche per il Natale 2023 sia i panettoni che i pandori continueranno a costare tanto a fronte di un potere di acquisto pressoché risicato. Giusto per rendere l’idea, il prezzo medio dei dolci simbolo della festa si aggira intorno ai 6 e 7 euro. Per i prodotti di alta gamma, però, il prezzo raddoppia fino a 11-14 euro. Un discorso a parte, invece, riguarda i prodotti artigianali che in quanto tali hanno un prezzo elevato di base arrivando a costare tra i 30 e i 35 euro al chilo o ancora 55 per i panettoni e pandori di chef stellati.
Che dire, invece, dell’albero di Natale e delle decorazioni? Anche in questo caso il Codacons sottolinea come la situazione sia rimasta pressoché invariata rispetto all’anno scorso. “Dopo gli aumenti medi tra il +20% e il +40% applicati lo scorso anno in questo settore“, si legge, “i prezzi al pubblico non sono stati ritoccati al ribasso“. E a causa della forte crescita dei prezzi nel comparto alimentare – l’inflazione fino a luglio anche per i beni di prima necessità l’ha fatta da padrona – quest’anno è aumentato sensibilmente rispetto allo scorso anno il prezzo dei cesti natalizi. Il Natale 2023 quindi, sarà una stangata per le famiglie italiane.
Le dichiarazioni del ministro Valditara sulla violenza di genere e l'immigrazione scatenano polemiche, evidenziando la…
Amazon anticipa il Black Friday con sconti imperdibili, tra cui la Smart TV Samsung UE55DU7190UXZT…
La dirigente scolastica Tina G. denuncia il preoccupante fenomeno delle foto alle targhe dei docenti,…
Scopri tre monitor 4K ideali per il gaming: l'ASUS ROG Strix XG27UCS per prestazioni premium,…
L'ossessione per i social media e lo "sharenting" sollevano preoccupazioni sulla salute mentale dei giovani,…
Scopri l'offerta di Amazon per un kit di luci LED controllabili tramite app a soli…