Seguendo i passaggi giusti, è possibile recuperare il controllo del dispositivo, ma non è detto che tutti i dati presenti rimarranno salvati.
I nostri smartphone contengono ormai una quantità di informazioni e dati personali così importanti che dimenticarne la password potrebbe creare diversi problemi. Ci sono persone abituate a inserirla in ogni momento, per le quali il problema di solito non si pone. Ma ci sono anche utenti che invece sono abituati ad accedere al dispositivo tramite riconoscimento facciale o impronta digitale, che quando poi per qualche ragione si trovano costretti a dover inserire la password sono in forte difficoltà.
È fondamentale comprendere che, a causa delle misure di sicurezza avanzate dei moderni smartphone, dimenticare la password del dispositivo limita notevolmente la possibilità di recuperare i dati. La sicurezza informatica è una priorità per molte aziende, ma questo significa anche che, in assenza di un backup, dimenticare la password significa anche perdere l’accesso ai propri dati. Le opzioni di recupero, infatti, esistono ma comportano anche diversi sacrifici.
Recuperare la password è possibile, ma è un’opzione da valutare con cura
Per quanto riguarda gli smartphone Android, il modo migliore per affrontare questo problema è usare il servizio “Trova il mio dispositivo” di Google. Questo strumento permette di cancellare i dati del telefono anche quando non si riesce ad accedere al dispositivo. Per farlo, è necessario visitare android.com/find, accedere con il proprio account Google e selezionare il dispositivo da cancellare. Dopo aver confermato la cancellazione, il telefono sarà pronto per essere impostato nuovamente. È chiaro, però, che in questo caso è necessario avere a portata di mano le credenziali dell’account Google usato sul telefono in questione.
Se non si riesce a utilizzare “Trova il mio dispositivo”, la soluzione alternativa è la Modalità di Recupero di Android. Questa procedura varia leggermente a seconda del produttore del telefono, ma generalmente comporta lo spegnimento del dispositivo e la pressione contemporanea dei tasti di accensione e volume.
Una volta entrato nella modalità di recupero, l’utente dovrà navigare fino all’opzione “Cancella dati/Ripristino dati di fabbrica” e selezionarla. Dopo il completamento di questo processo, si potrà configurare il telefono come se fosse nuovo. Anche in questo, è importante assicurarsi di avere a portata di mano le credenziali del proprio account Google. Ancora più importante, però, è avere ben chiaro che la maggior parte dei dati presenti localmente sul dispositivo verranno cancellati da questa procedura.
Per evitare di perdere qualsiasi tipo di dati, quindi, è necessario che l’utente ricordi di effettuare backup regolari. Android offre opzioni di backup integrate per salvare contatti, foto e altri dati importanti, come ad esempio Google Drive.