Nel momento in cui mi trovo in una situazione debitoria, possono arrivare a pignorare il mio assegno sociale? Ecco cosa dice la legge.
Come è noto, l’assistenza alle fasce più deboli della popolazione è la base di ogni democrazia e di ogni Paese civile. L’obiettivo di uno Stato, ed in particolar modo del suo cosiddetto welfare state, è quello di garantire una vita quanto più dignitosa possibile a tutti i cittadini. Il benessere, poi, deve essere un aiuto per poter fare cose in più, ma la base deve essere garantita a tutti. Va proprio in questa direzione una misura come l’Assegno Sociale, che come è noto viene riservato a tutti coloro i quali non sono più in età di lavoro, come si suol dire. Ed in qualche modo, dunque, devono andare avanti.
Si tratta di un tema sempre molto divisivo. Da una parte coloro i quali la percepiscono e criticano gli importi che sono troppo bassi e poco adeguati per poter reggere botta davanti a questo costante aumento dei prezzi apparentemente incontrollato. Dall’altra parte i giovani, che la vedono come una possibilità sempre più remota e meno concreta in prospettiva futura. Aumentando, dunque, le loro incertezze e le loro ansie in prospettiva futura. In tal senso, però, cosa succede nel momento in cui una persona che percepisce l’Assegno Sociale si trova nei guai con i debiti? Può essere pignorato? Andiamo a vedere cosa prevede la legge a riguardo.
L’Assegno Sociale è pignorabile? Ecco come stanno le cose
Dal momento che ancora molti tendono a confondere l’Assegno Sociale e la Pensione Sociale, è giusto far chiarezza. Si tratta, di fatto, della stessa legge con un nome diverso. Prima si chiamava, per l’appunto, Pensione Sociale, con la denominazione che è stata poi sostituita nel 1996 diventando Assegno Sociale. Insomma, di fatto sono lo stesso provvedimento che in due periodi diversi è stato chiamato in due differenti modi. Viene riconosciuto, dunque, alle persone con almeno 67 anni che si trovano in una situazione di difficoltà economica
A far chiarezza da questo punto di vista, per rispondere alla domanda se è possibile pignorare l’Assegno Sociale, fa chiarezza l’articolo 545 del Codice di Procedura Civile. Sono considerati, infatti, impignorabili i sussidi che vengono riconosciuti a coloro i quali rientrano in uno stato di povertà. Per rispondere in maniera chiara, dunque, l’Assegno Sociale non può essere pignorato in nessun momento e per nessun motivo. Ecco altre info generiche relative all’Assegno Sociale.
Assegno Sociale, si può essere sfrattati?
Se l’Assegno Sociale di per sé non può essere in nessun modo pignorato, allo stesso tempo è altrettanto vero che però un percettore di questo sussidio potrà essere sfrattato laddove ci sono le condizioni per richiedere, per l’appunto, uno sfratto. Al massimo, il Giudice potrà concedere dei tempi più lunghi per renderlo effettivo, ma non c’è alcuna norma che lo vieta in senso assoluto.