Quante volte abbiamo giocato al Gratta e Vinci sperando di portare a casa qualche bel soldino… ma da dove arrivano questi tagliandi che regalano sogni?
La compagnia proprietaria del marchio Gratta e Vinci è Igt, quella che possiede per capirci anche Lottomatica, e che stampa i magici biglietti regala-sogni e (a volte) soldi e fortuna. Ma dove vengono stampati questi biglietti colorati e preziosi? Ovviamente in uno stabilimento che è assimilabile alla zecca di Stato, dalla quale escono soldi, ed in certo qual modo è proprio di soldi che si tratta anche in questo caso.
La fabbrica che sforna i biglietti del Gratta e Vinci, tuttavia, non si trova in Italia: Lottomatica ha infatti deciso di installare la sua fucina di tagliandi negli Stati Uniti, e più precisamente in Florida, dove esiste uno stabilimento che è praticamente un bunker. La sicurezza di questo posto è talmente alta, pur essere espletata in una maniera del tutto anti convenzionale, con un cervellone non collegato alla rete internet per evitare di subire attacchi hacker dall’esterno, che tuttavia è in grado di comunicare con l’esterno grazie a una linea telefonica d’altri tempi che non è mai in down.
Il cervellone che produce i biglietti del Gratta e Vinci, inoltre, non risponde a comandi umani ma a un algoritmo di intelligenza artificiale che decide in maniera del tutto casuale quali saranno i biglietti vincenti e quali invece non regaleranno nessun soldo. Questo per evitare di essere influenzati dalla “corruttibilità umana” ed avere la certezza assoluta della casualità delle vincite assegnate ai giocatori.
Quarantottomila biglietti al minuto per regalare sogni agli italiani
Lo stabilimento in Florida è praticamente un bunker impenetrabile, dove si può entrare solo se autorizzati, e dal quale escono biglietti del Gratta e Vinci che vengono stampati a ondata da 48 mila unità al minuto. Ogni reparto ha una sua stampatrice, che realizza una parte del biglietto: una di queste macchine realizza la sezione che viene grattata e sotto alla quale viene stampigliato il numero magico (o la combinazione) che permettono di vincere o meno.
Per evitare manomissioni e letture in controluce, la patina che nasconde i numeri (vincenti o non) è composta da strati e strati di inchiostro poggiati su un sigillo a base d’acqua. Nello stabilimento vengono realizzati oltre 40 tipi di Gratta e Vinci, che non sono distribuiti solo in Italia ma anche in altri Paesi del mondo.
Per evitare manomissioni e contraffazioni, i biglietti vengono attivati solamente quando arrivano a destinazione: nei bar, negli autogrill o nei tabaccai. Questo per evitare che, in caso di furto o rapina durante il trasporto, vengano grattati e i malfattori possano incassare soldi che non gli spettano.