Torna per il 2024, il Bonus gite scolastiche per aiutare le famiglie con basso reddito: scopriamo le novità e come funziona.
Tra i momenti più indimenticabili durante il proprio percorso scolastico, spicca la gita scolastica. Quando si è adulti, si ricordano ancora con gioia le uscite con i propri compagni, per non parlare dei viaggi fuori porta. Si tratta di attimi in cui si socializza e si scoprono cose nuove, visitando posti inediti, che arricchiscono il proprio bagaglio culturale.
Permettere ai propri figli di fare una gita scolastica rappresenta un lusso che non tutti possono sostenere. Ma in tanti, vorrebbero poterlo fare: proprio per questo, il governo ha previsto un aiuto ad hoc, rivolto proprio alle famiglie con un reddito basso. Stiamo parlando del Bonus gite scolastiche consistente in un aiuto destinato a sostenere i viaggi di istruzione dei figli iscritti a scuole secondarie di II grado. Fino al 15 febbraio c’è stata la possibilità di fare richiesta per ottenere il Bonus, ma ora saranno ben presto riaperte. Sono, inoltre, previsti dei cambiamenti in merito ai requisiti per accedere all’incentivo (scopri qui un altro bonus importante).
Gite scolastiche, come funziona il Bonus
Per le famiglie con figli che frequentano una scuola superiore e si trovano ad affrontare le spese per una gita, arrivano novità positive grazie al Bonus gite scolastiche 2024, che riapre le domande. La scorsa tornata, l’aiuto ha sostenuto i viaggi di 25mila studenti, provenienti da famiglie con un Isee pari a 5mila euro.
Grazie alla Direttiva 3 aprile 2023 n.6 sono stanziati altri 50 mila euro per il Bonus. Per richiedere l’agevolazione è necessario effettuare la procedura in via telematica, mediante l’applicazione Unica del Ministero dell’Istruzione dedicata. Una volta inviata la domanda, verranno valutate tutte e l’aiuto sarà poi ripartito per un massimo di 150 euro a studente, da usare per viaggi scolastici nel corso del 2024 (qui trovi i dettagli del bonus per l’asilo nido).
Bouns gite scolastiche 2024: novità e dettagli utili
Nel 2024, c’è un novità importante che riguarda questo aiuto: la platea delle famiglie destinatarie si è ampliata, visto che il limite Isee è stato innalzato a 15mila euro.
Riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Bonus gite scolastiche è destinato a sostenere le visite didattiche e i viaggi di istruzione per i figli appartenenti a famiglie con basso reddito. In questo modo, si offre agli studenti impossibilitati di avere pari opportunità ai loro compagni, assicurandosi le gite come loro, senza gravare sui parenti. Per i nuclei familiari con più figli, l’agevolazione è prevista per ogni studente.