Eredità, testamento o successione: dove si risparmia di più?

Per capire cosa scegliere tra il testamento e la donazione, bisogna informarsi adeguatamente su entrambe le formule, vediamo come si risparmia di più e qual è la scelta migliore.

Scopri se è meglio il testamento o la donazione
Eredità, come si risparmia di più- (Codiciateco.it)

Quando si deve trasferire il proprio patrimonio, esistono due scelte in particolare, la donazione e il testamento. In entrambi i casi si punta ad agevolare il passaggio dei beni a titolo gratuito, subendo una tassazione analoga. In un primo momento potrebbe sembrare che le due modalità non abbiano differenze sostanziali, ma se si ci informa in maniera approfondita, ciascuna di esse ha delle caratteristiche differenti. Per questo motivo qualcuno potrebbe prediligere una a discapito dell’altra. Quel che è sicuro è che non c’è una soluzione migliore di un’altra, tutto dipende infatti dalle proprie esigenze.

Scopri se è meglio il testamento o la donazione

Testamento per l'eredità
Le spese e le differenze- (Codiciateco.it)

Per quanto riguarda i costi, l’imposta di successione per il trasferimento di un bene ad un coniuge o ad un parente in linea diretta, è pari al 4% calcolabile sull’importo eccedente 1 milione di euro. Per un fratello o una sorella la percentuale sale al 6% sul valore totale senza franchigia, per tutti i parenti entro il quarto grado. La percentuale è dell’8% senza franchigia per altri soggetti.

A tale percentuale in generale bisogna poi aggiungere l’imposta ipotecaria e catastale, che bisogna calcolare rispettivamente sul 2% e sull’1%, con un importo minimo di 200 € nel caso di prima casa. Sarà inoltre applicata una franchigia da 1.500.000 €, nel momento in cui il beneficiario dovesse risultare affetto da disabilità gravi certificata dalla legge 104, con un’aliquota a seconda del grado di parentela del congiunto. Tutte le spese precedentemente elencate risultano identiche in entrambe le soluzioni.

Testamento e donazione, che cosa cambia

Il costo dell’atto a differenza di altre spese, può variare se la donazione dovesse superare il modico valore. In alcuni casi inoltre, con il testamento potrebbe essere necessario rivolgersi ad un notaio. In definitiva possiamo affermare che la donazione modale, consente al donatore di trasferire un bene ad un’altra persona con un’imposizione di un obbligo specifico connesso all’uso del bene. Per quanto riguarda il testamento invece le varie condizioni, vengono realizzate solo dopo la morte del donatore. Chi vuole garantirsi un’assistenza, sceglie una donazione, mentre se si ci vuole assicurare per il futuro su diversi fattori, è necessario inserire delle clausole nel testamento.

Gestione cookie