Come funzionale prescrizione dell’eredità, quali sono i termini per poterla accettare e cosa succede se i legittimari rifiutano
A chi non piacerebbe avere un’eredità? La risposta alla domanda è facile ma ci sono delle nozioni che l’eventuale beneficiario deve conoscere per non incorrere in problemi. Solitamente ci si pongono altri interrogativi, come quelli inerenti le tasse da pagare, a quanto ammontano, o sulla durata della prescrizione.
Eredità, entro quando bisogna chiederla
Quando purtroppo un proprio familiare decede, la prima cosa da fare è realizzare la dichiarazione di successione, ossia quel documento dal grande valore legale che prevede una serie di adempimenti per gli eredi: la prima è se accettare o meno una eredità. Perché, tronando alla domanda inziale, sono in pochi a rifiutare un lascito ma c’è anche chi lo rifiuta. A proposito di successioni, vediamo in questo articolo quali sono le novità del 2024.
Questa decisione deve essere presa entro i tempi stabiliti dalla legge, altrimenti si rischia la prescrizione della stessa eredità in dieci anni, come prevede l’art. 1 comma 1 della legge 480 del Codice Civile, tempo che decorre dalla data di apertura della successione
Tale durata di prescrizione vale sia per la successione legittima e sia per la successione per testamento. Ricordiamo anche, sempre come stabilito dalle leggi vigenti, l’accettazione dell’eredità nei tempi previsti dalla legge, può essere espressa o tacita. Infatti ogni erede può accettare un’eredità con un atto pubblico ma anche con una scrittura privata, o in maniera tacita: in quest’ultimo caso lo si fa adempiendo a tutti gli atti legittimi per gli eredi.
Ma c’è anche un modo per ridurre la prescrizione: chi vuole accettare l’eredità può chiedere al Tribunale di stabilire un termine più breve per l’accoglimento. Il ricorso in questo caso bisogna presentarlo al Giudice della successione allegando il certificato di morte del defunto, pagando i relativi costi previsti per le pratiche burocratiche.
Ma cosa succede nel caso in cui nessuno richiede una eredità ed è scaduto il termine di prescrizione? Si procede con la verifica della cosiddetta eredità vacante e i beni vengono interamente devoluti allo Stato che acquisisce i beni quando tutti gli eredi non accettano quanto avrebbero diritto o fanno richiesta dopo che i termini sono scaduti, ma anche se il defunto non ha fatto testamento e non è in vita nessun erede entro il sesto grado.