Enel, attenzione alle scadenze delle bollette: vediamo come prendere visione dei documenti e dove trovare il termine ultimo concesso per il pagamento.
Saper verificare lo stato di pagamento delle bollette dell’Enel e tenere d’occhio le date di scadenza, è il miglior modo per tenere sotto controllo le uscite economiche relative alle utenze domestiche, non rischiando di incappare in sanzioni e richiami dovuti a mancati pagamenti per distrazioni, incomprensioni o ignoranza.
Oggigiorno, si è agevolati dalla disponibilità digitale di ogni documento e ogni dato. Non si dovrà più cercare le bollette cartacee ricevute per posta e accatastate in un cassetto o una scatola in casa. Con pochi click e in pochi secondi di tempo, si ha accesso a tutta la condizione personale: dai consumi alle spese già pagate o ancora da pagare. Vediamo come fare.
Enel, come controllare le scadenze delle bollette
Verificare lo stato dei pagamenti delle bollette Enel è piuttosto semplice: basta effettuare l’accesso nell’Area Clienti sul sito ufficiale della compagnia o nell’app dedicata “App Enel Energia“. In entrambe le parti, è possibile consultare la sezione “Bollette” per entrare nei dettagli dello stato della fornitura e visionare la fase del pagamento.
Apparirà la voce “pagata” se l’importo è stato correttamente versato, ricevuto e registrato; “da pagare” se il denaro non è stato ancora ricevuto; “in pagamento” se il pagamento è stato concluso con esito positivo ma la registrazione è ancora in corso; “rateizzata” se per l’importo totale della bolletta è attiva una rateizzazione; “addebitata su conto corrente, carta di credito, conto PayPal” se è attivo un addebito per quell’importo; “annullata” se la bolletta è stata stornata; “accreditata” se l’importo risultava essere negativo ed è stato accreditato su un’altra bolletta; “da accreditare” se l’importo negativo deve ancora essere accreditato su un’altra bolletta; “nulla da pagare” se la bolletta prevede un totale pari a zero; “non pagabile online” se il documento è stato affidato ad un’agenzia di recupero crediti.
Ricordiamo che la bolletta prevede una data di scadenza (visibile nella prima pagina sotto la voce “Totale da pagare”) che rappresenta il termine ultimo entro il quale pagare l’importo dovuto, pena l’aggiunta di sanzioni e interessi di mora o, addirittura, la sospensione della fornitura se il pagamento non avviene nonostante diversi solleciti. Scopri come richiedere il ricalcolo se è arrivata una bolletta troppo alta.