La nuova frontiera delle truffe travolge la compagnia Enel: se ricevi questa tipologia di chiamata evita di cadere nel tranello, ecco perché.
La società sta accelerando i propri ritmi senza apparente soluzione di continuità. La vita infatti procede a dei ritmi che spesso, per molte persone, sono davvero insostenibili e le conseguenze sono tangibili. Si vedono, infatti, praticamente ogni giorno. Se a tutto questo ci si aggiunge il fatto che tendenzialmente si lavora sempre di più ma si guadagna sempre di meno, ecco che il danno è fatto e diventa praticamente irreversibile. Moltissime persone, per tanti motivi diversi tra di loro, fanno una fatica enorme a tirare avanti, anche per questo serpeggiante spirito di competizione che accompagna tutti i cittadini.
In un contesto che rievoca quasi quello di un conflitto bellico, come detto, alcune persone fanno fatica ad adattarsi. Soprattutto coloro i quali, per vari motivi ed a vario titolo, fanno i conti con delle condizioni di fragilità. Persone anziane in primo luogo. In tal senso, le ultime notizie che arrivano non sono di certo rassicuranti. C’è una nuova truffa che mette al centro, chiaramente a sua insaputa e senza nessuna colpa, Enel. Il tutto avviene tramite telefono e può causare delle conseguenze in termini economici davvero enormi. Ecco una spiegazione di come si va a struttura ed alcuni consigli utili per evitare questo tipo di tranelli.
Truffa Enel tramite telefono: come avviene?
La base della truffa è che si informano, ovviamente in maniera fittizia, gli utenti che ci sono alcuni problemi relativi al mancato pagamento di alcune bollette. Tale comunicazione avviene con modi e metodi differenti. Può avvenire, infatti, tramite telefono. Un presunto call center di Enel chiama la vittima informandolo di questo problema con le bollette, per risolvere il quale vanno date alcune informazioni telefonicamente relative alle bollette ed al conto corrente.
L’altro metodo più diffuso è la classica mail “phishing” in cui c’è il pulsante “call to action”. Premendolo si viene catapultati in un sito molto simile a quello di Enel in cui ti sarà chiesto di inserire dei dati relativi al tuo conto in banca. In entrambi i casi, fornendo queste informazioni, si vedranno detratti, per così dire, soldi dal proprio conto per cifre anche molto importanti. Secondo alcuni dati, ben 4 milioni di italiani sono già entrati in contatto con questa truffa. Insomma, un altro metodo per truffare le persone dopo quello di DHL.
Come evitare la truffa Enel?
Il primo consiglio che ti diamo è di non fornire mai telefonicamente questi dati nel momento in cui si riceve una telefonata. Si fa prima, nel momento in cui avviene questa finta comunicazione di mancato pagamento di bollette, a chiamare il servizio clienti Enel, di modo tale da avere delle informazioni da una fonte certa, dal momento che in questo caso sarete voi a rivolgervi a loro. Sapendo, di conseguenza, chi c’è dall’altra parte.