Enel, una bolletta con consumo zero potrebbe non promettere bene, perchè infatti il cliente è obbligato a pagare lo stesso?
Quando si parla di bollette sono sempre dolori, soprattutto negli ultimi tempi dove i costi sono arrivati alle stelle. Spese veramente difficili da digerire soprattutto per le famiglie italiane che non godono di risorse grandiose in entrata. E quindi devono fare i conti per non arrivare a quota zero a fine mese. Insomma, al di là del fatto che sì, le bollette si devono pagare perché comunque vengono forniti servizi essenziali quali luce, acqua e gas però i costi sono esagerati.
Il Governo da una parte si è attivato per riconoscere delle agevolazioni. Dall’altro si sta espandendo una cultura tesa a ridurre gli sprechi non solo per una questione economica ma anche per dare sollievo al pianeta. Quindi, partendo da questi presupposti, la questione bolletta è sempre fonte comunque di disagio. In particolare questo discorso vale per la luce, la bolletta che più delle altre mette in difficoltà gli italiani.
Le questioni che permeano attorno alle utenze sono sempre tante, così come numerosi sono anche i dubbi che sorgono per quanto riguarda appunto il consumo, le spese da sostenere e tutte questioni collegate al servizio della luce. Ecco perché Enel Energia ha messo a disposizione dell’utenza il sito ufficiale enel.it ed in particolare c’è una sezione dedicata al Supporto. Sono nello specifico domande frequenti che vengono quindi formulate dagli utenti a cui sotto segue la risposta. Lo scopo è quello di evitare di intasare le linee telefoniche degli operatori con domande a cui già si può dare la risposta a priori e che può valere per tutti in via generale.
E di conseguenza lasciare gli operatori a disposizione per le domande quelle più specifiche che riguardano il cliente singolo. Per questo motivo ci sono diverse domande che riguardano vari aspetti e sono tutti approfonditi proprio per togliere il dubbio agli utenti, almeno nei limiti del possibile. Tra queste, merita menzione una questione circa un fenomeno molto diffuso e che ha sollevato non poche perplessità: la bolletta il cui consumo è pari a zero. Nello specifico molti utenti hanno chiesto perché se la bolletta riporta consumo zero sono comunque tenuti a pagare? La risposta di Enel Energia non si è fatta attendere.
Enel risponde sostenendo che la bolletta viene calcolata in base ai consumi effettuati moltiplicati per il prezzo della materia prima. A queste, vanno incluse anche altre spese che sono le quote fisse come ad esempio gli oneri di sistema, le spese di trasporto e la gestione del contatore. Questo si traduce nella circostanza che di fatto le spese ci sono state e sono a carico dell’utente. Quindi prosegue Enel Energia affermando che in assenza di consumi, come può accadere spesso nelle seconde case utilizzate per brevi periodi, restano comunque da pagare queste quote.
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