Capita, per svariate ragioni, di vedersi la fornitura Enel sospesa per il mancato pagamento di una bolletta: ecco come riattivare il servizio.
Le condizioni economiche in cui versa il Paese sono, generalizzando, molto delicate. Gli stipendi, infatti, non sono adeguati rispetto ai costi della vita, con il caro vita che sta investendo ormai ogni ambito della nostra vita. Le materie prime ed i trasporti stanno aumentando sempre di più, senza apparente soluzione di continuità. Con le retribuzioni che non seguono questo trend e vedono abbassarsi, anche a causa dell’inflazione, il cosiddetto potere di acquisto. Per questo motivo, può capitare che non si sia più nelle condizioni di non poter neanche pagare le bollette. Ma che cosa succede in questi casi nel momento in cui viene sospesa la fornitura? Come si può riattivare?
Per come si è andata a conformare la nostra società, è del tutto innegabile che le forniture di acqua, luce e gas siano fondamentali. Pur non esistendo dalla notte dei tempi, come si suol dire, oggi non se ne può più fare a meno. Senza se e senza ma. Ma cosa succede se, per qualunque motivo, non pago una bolletta e mi sospendono la fornitura? Come posso riattivare il servizio. La prima cosa da fare, in questi casi, come è normale che sia è di pagare il saldo, per essere in regola.
Fornitura sospesa, come riattivo il servizio dopo il saldo
Come detto, è fondamentale effettuare il saldo per far ripartire, per così dire, questo servizio. Per farlo, ti basterà pagare attraverso uno di questi metodi di pagamento. Il primo è rappresentato dal pagamento presso gli Spazi Enel abilitati e presso i punti fisici della rete che va sotto il nome di Enel X Pay. Potrai effettuare il pagamento in questione direttamente utilizzando l’app IO oppure tramite il sito web (o in alternativa l’app) della tua banca. Ultima soluzione è quella di andare presso uno sportello bancario, un bancomat oppure una ricevitoria abilitata ed effettuare il saldo in questione.
Facendo in questo modo, la fornitura viene riabilitata in maniera automatica, senza che sia necessario nessun ulteriore fastidioso passaggio. Se, invece, decidi di pagare questo saldo con un altro metodo di pagamento, come per esempio un bonifico, allora ricorda di trasmettere una ricevuta di questo pagamento. Per importi troppo alti in bolletta, poi, controlla sempre che non ci sia questo errore.
Come inviare la ricevuta di pagamento
Si può caricare la ricevuta di pagamento non avvenuto con i tre metodi di pagamento prima descritti in due modi. Il primo è di farlo direttamente dall’area clienti del sito Enel utilizzando l’opzione “Invio attestazione di pagamento” nella sezione “Servizi”. Il secondo, invece, è di inviare la ricevuta attraverso una mail all’indirizzo pagamentoriallaccio.enelenergia@enel.com.