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Educare alla pace: il webinar di importanza internazionale

Il tempo della pace è adesso è il titolo accattivante del webinar promosso dal Gruppo nazionale MCE Educazione alla Pace e alla Nonviolenza, fissato per il 6 novembre.

Un evento che si inserisce in un contesto globale sempre più teso e in conflitto. Scopriamo insieme le motivazioni e le aspettative di questo importante incontro.

La situazione geopolitica attuale è allarmante. Come mai? Lo vediamo nella continua escalation di conflitti che infiammano aree come il Medioriente e l’Ucraina. Stando all’Istitute for Economics & Peace, nel mondo ci sono ben 56 conflitti in corso, un dato che rappresenta un triste primato dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Queste tensioni generano un’atmosfera di paura e incertezza, mentre le industrie belliche sembrano prosperare. In effetti, ci sono voci che tornano ad affermare la controversa idea che la guerra potrebbe essere necessaria per sostenere l’economia globale.

Ma c’è di più; nei media, le questioni vengono frequentemente trattate con superficialità, semplificando problematiche complesse e portando a una polarizzazione crescente. Questo non giova né alla comprensione dei problemi e, soprattutto, non aiuta a costruire un futuro migliore. Infatti, la nonviolenza è ogni giorno più importante, poiché rappresenta un approccio che dovrebbe essere utilizzato per affrontare i conflitti e garantire una convivenza civile. Le parole di Gandhi risuonano forti: “Ci vuole molta più preparazione ad usare la nonviolenza che non sparare con un fucile.”

La scuola come palestra di pace

La sfida è grande e la scuola si trova in una posizione cruciale. Tuttavia, stiamo assistendo a un fenomeno preoccupante: la militarizzazione delle istituzioni scolastiche. Ciò rappresenta una seria minaccia per la pedagogia e per il vero scopo educativo: formare cittadini consapevoli. È essenziale che la scuola si trasformi in uno spazio dove si apprendano valori di pace e rispetto reciproco. In questo contesto, diventa fondamentale sviluppare un modello educativo di formazione etica e civica che prepari i giovani a vivere in un mondo diverso, lontano dall’ideologia del conflitto e della violenza.

Il MCE è consapevole di queste dinamiche e lotta attivamente contro la militarizzazione della scuola. Attraverso iniziative e programmi, cerca di promuovere l’idea che l’educazione alla pace possa essere insegnata e appresa. Le scuole hanno la responsabilità di preparare le nuove generazioni non solo a fronteggiare le sfide del presente, ma anche a sognare e costruire un futuro in cui il dialogo prevalga sulla guerra. Questo è un compito arduo ma assolutamente necessario.

Webinar che educa alla pace – Codiciateco.it

Le azioni del MCE contro la guerra

Il MCE è fortemente impegnato nella promozione della pace, attraverso varie strategie e iniziative. Negli ultimi anni, il movimento ha adottato la forte dichiarazione “Fuori la guerra dalla storia!”, cercando di stimolare il dialogo e la collaborazione con altri gruppi ed associazioni che fanno parte del variegato panorama pacifista. Non possiamo dimenticare il coinvolgimento a livello internazionale con la FIMEM, volta a garantire il Diritto alla Pace per tutti i bambini e le bambine. I webinar organizzati, negli ultimi anni, hanno visto la partecipazione di educatori e studenti da diversi continenti, mostrando che la lotta per la pace è davvero globale.

Tante le attività in programma con il MCE, tutte mirate a rendere il messaggio di pace e nonviolenza accessibile e vivo. Il gruppo nazionale è disponibile come punto di riferimento e per promuovere il confronto tra educatori, associazioni, e tutti coloro che sono interessati a questo importante tema. L’idea di formare educatori e adulti impegnati nella causa della pace è una priorità, un passo necessario per costruire una società migliore.

Cosa aspettarsi dal webinar

Durante il webinar, saranno affrontati vari temi attuali, ma l’accento sarà posto sul progetto “Facciamo la Pace a…”. Questo percorso formativo mira a dare strumenti per comprendere l’importanza della risoluzione nonviolenta dei conflitti, proponendo un format aperto al dialogo e alla riflessione. Sarà un’importante occasione di scambio, per conoscere le esperienze altrui e illustrare le iniziative per l’anno scolastico, il tutto in un clima di reciproca condivisione. Inoltre, una presenza di spicco come quella di Luisa Morgantini, ex Vicepresidente del Parlamento Europeo e attiva nel movimento “Donne contro la guerra”, arricchirà il dibattito.

Il webinar non si limita a essere semplicemente un evento informativo, ma funziona anche come catalizzatore di idee e opportunità di collaborazione. L’obiettivo è chiaro: lavorare insieme per il progresso dell’educazione alla Pace e affrontare le sfide che il nostro mondo presenta.

Clarissa Missarelli

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