Pensionati italiani, una delle mete scelta anche in virtù della tassazione più bassa. Alla scoperta di questa opportunità.
Una delle modalità scelte dai pensionati italiani per difendere il proprio assegno previdenziale dagli eccessi della tassazione è il trasferimento all’estero. In questo modo sperano di mantenere il loro potere d’acquisto in un contesto sociale ed economico accogliente. Quindi le considerazioni sono per la qualità della vita, per i vantaggi fiscali e in genere per lo stile e le condizioni del paese prescelto.
Le condizioni non soltanto economiche, ma sociali, climatiche, linguistiche. Dunque se il regime fiscale ha molta importanza nella scelta dell’eventuale destinazione, anche altri fattori rivestono un ruolo decisivo. D’altra parte per alcuni Paesi è conveniente attrarre pensionati con un buon potere d’acquisto, in grado di portare ricchezza all’interno, sotto forma di pensione (erogata da un altro paese).
Tra le valutazioni da fare poi c’è anche l’esistenza di convenzioni bilaterali sottoscritte tra i paesi, da godere trasferendo la propria residenza nel paese di destinazione. L’Inps in questo caso eroga la pensione senza trattenute fiscali. Ma agevolazioni di questo tipo non riguardano i dipendenti della pubblica amministrazione, se in tre soli casi con accordi verso paesi extra Unione Europea.
Una delle mete più ambite in questo periodo è la Slovacchia, dove il reddito da pensione non è tassato. Questo significa che l’INPS eroga la pensione senza trattenute fiscali e il pensionato non deve versare tasse al paese ospitante. La Slovacchia fa parte della UE quindi gli spostamenti sono facilitati e ci sono convenzioni contro le doppie imposizioni fiscali.
Per quanto riguarda alloggio e alimenti, il costo della vita è molto basso e quindi conveniente per i pensionati italiani. Anche le spese per la casa sono minime e questo rende ancora più attraente il paese. Va considerato che la sua economia risulta in costante crescita e quindi appare una scelta sicura dal punto di vista economico. L’acquisto di un’abitazione, ma anche l’affitto, sono ancora convenienti e il mercato immobiliare offre numerose soluzioni interessanti.
Queste premesse aiutano a capire perché la Slovacchia appare una mete più ambite dai pensionati italiani che vogliono mantenere il proprio tenore di vita, con una tassazione praticamente azzerata e opportunità in crescita. Unico svantaggio l’assenza di un sistema sanitario gratuito. I servizi medici sono moderni ed efficienti, ma prevedono il versamento di un’assicurazione sociale obbligatoria.
La Slovacchia rappresenta un’ottima soluzione per quanti intendono garantirsi un tenore di vita buono. Va considerato che il Paese ha un clima continentale e gli inverni possono essere molto freddi, ben più di quelli di gran parte dell’Italia, e questa è una valutazione da fare.
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