Il Global Risks Perception Survey 2023/2024 lancia l’allarme sulla disinformazione nel mondo, in particolare, l’IA spaventa non poco.
1490 esperti di tecnologia e informatica si sono riuniti per discutere sui possibili danni dell’Intelligenza Artificiale nel mondo, se questa dovesse essere utilizzata nel modo sbagliato, ossia puntando sulla disinformazione. Gli esperti, riuniti per il Global Risks Perception Survey 2023/2024 del World Economic Forum, lanciano l’allarme per un’ipotetica crisi mondiale.
A causa dello scriteriato utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, la disinformazione e la misinformazione fanno spavento, e potrebbero gravare a livello globale, innescando una crisi senza precedenti. Il rapporto stilato dai più grandi esperti in materia parla chiaramente: qui c’è in gioco il futuro dei Governi, delle comunità e delle società civili.
Il pericolo collegato all’utilizzo scorretto della IA: la disinformazione nel mondo può compromettere intere società
L’Intelligenza Artificiale può mettere in difficoltà le campagne elettorali, creando disinformazione. Quali sono i rischi maggiori? Gli esperti nel elencano alcuni, quelli più gravi. Tra questi, figura una argomento delicato come quello della crisi climatica e degli eventi climatici estremi, i quali possono essere strumentalizzati attraverso la IA, creando disinformazione e misinformazione.
Per misinformazione, si intende una forma di disinformazione ingenua, nel senso che si pensa di informare correttamente, senza alcun intento malevolo, fornendo però informazioni errate. Insomma, non è cattiva e subdola come la disinformazione, le cui info sono fornite consapevolmente sbagliate o incomplete. Questi fenomeni possono interferire seriamente con le elezioni recenti.
Preoccupazione per l’uso scorretto dell’Intelligenza Artificiale: possibili rischi
Informazioni manipolate creano grande preoccupazione, e rischiano di innescare guerre, attriti da popoli, rivoluzioni civili e guerriglie urbane. Già da qualche anno, false informazioni girano in rete, basti pensare ai vari complottismi e ai vari siti specializzati in fake news, che creano un danno enorme alla comunità.
Ora, con la IA, la cosa si fa ancora più delicata. Secondo gli esperti, a partire dal quest’anno, si osserverà un’esplosione di contenuti sintetici e di informazioni false. Intelligenza Artificiale sempre più perfetta e performante sarà sempre più difficile da distinguere dalla realtà.
L’iniziativa europea AI4TRUST, che coinvolge diciassette partner provenienti da undici nazioni, ha l’obiettivo di contrastare la disinformazione online, utilizzando proprio gli strumenti che la IA mette a disposizione. Si smaschera il nemico, giocando proprio sul suo territorio e con i suoi stessi mezzi. E pensare che la IA è un bene che potrebbe migliorare le nostre vite, cambiando il mondo in meglio. Tutto sta nel suo utilizzo.