Digitale terrestre, nuova rivoluzione a livello nazionale. E’ in arrivo un nuovo switch off per abbracciare la nuova tecnologia DVB-T2: quando accadrà
Sono anni di assoluto cambiamento, questi, anche sul fronte televisivo. Il mondo si evolve con nuove e stupefacenti tecnologie e lo fa di conseguenza anche uno degli strumenti di comunicazione più potenti di sempre, la televisione. Ci siamo già abituati al passaggio dall’analogico al digitale in questi anni ma ancora non è finita: anzi, siamo appena agli inizi considerando tutte le future tecnologie che potranno essere implementate nei nostri televisori per rendere la fruizione sempre più comoda e unica. Soprattutto rispetto agli standard del passato col nuovo digitale terrestre.
Grandi novità ci sono stati in questi anni e ce ne rendiamo conto già da come guardiamo oggi la Tv, per una modalità che non è assolutamente più paragonabile a ieri e non solo per i giovani. La possibilità di interagire coi programmi live attraverso i vari canali, funzioni inedite come comandi vocali o l’ibridazione della Tv che ha abbracciato anche internet e dando vita alla Smart Tv che oggi ci permette di vedere programmi on line comodamente dalle app senza fare passaggi particolari una volta collegato il dispositivo alla linea internet di casa.
Digitale terrestre, quando ci sarà il nuovo switch-off
Ora la prossima tappa è il DVB-T2, nonché acronimo Digital Video Broadcasting – 2° Generation Terrestral. Come si intuisce dalla seconda parte della definizione stessa, si tratta di un upgrade, di un miglioramento, relativo a una seconda generazione appunto, che segue a quello a cui ci siamo nel frattempo abituati come DVB-T. Cosa cambierà? Che ci saranno ancora nuovi sistemi di codifica dei contenuti audio e video, come MPEG-4 H.264/AVC, ma anche l’altrettanto efficiente MPEG-H H.265/HEVC.
Modalità che permetteranno di vedere la televisione con una qualità ancor più assoluta, specialmente per chi nel frattempo si sarà attrezzato in questi anni coi più moderni dispositivi. E’ questo il motivo per cui, i vecchi dispositivi non attrezzati per tale passaggio, avranno bisogno di un supporto come un decoder capace di supportare questa nuova tecnologia. Ma quando avverrà questo nuovo passaggio a livello nazionale? Non vi è ancora una data ufficiale ma ormai è certo che è stato rimandato rispetto alle previsioni di inizio 2024.
E’ stato fatto perché ambo le parti non erano ancora pronti al 100%: chi doveva trasmettere e chi, i cittadini, dovevano accogliere. Molti, ignari e con mezzi non adeguati, sarebbero rimasti a nero all’improvviso. Gli Europei di quest’anno hanno poi fatto slittare ulteriormente l’evento estivo, motivo per cui – salvo nuove sorprese – l’appuntamento sarà a fine anno. Presumibilmente, da metà settembre in poi.
DVB-T2: come sapere se la tua Tv è compatibile
Come verificare se nel frattempo la propria Tv è compatibile con questa nuova era? Basta andare sul menù della stessa e digitare su “Sintonizzatore digitale”. Qui dovrebbe comparire la dicitura “DVB-T2 HEVC/H265”. Se appare, significa che è attrezzata e che non bisognerà far nulla in vista del cambio nazionale. Diversamente, invece, bisognerà attrezzarsi con un decoder o cambiando direttamente televisione. Altro riferimento importante per capire se la propria Tv adatta è l’anno di acquisto: tutti i modelli acquistati dal 2017 in poi sono attrezzati.