Digitale terrestre, si registra un’importante novità in questi giorni: un noto canale – seguitissimo in Italia – passa alla versione HD offrendo la visione ad alta definizione. Ecco di quale si tratta e a che numero lo troveremo
Continua l’evoluzione del digitale terrestre. In attesa di un nuovo switch-off che porterà a un altro importante aggiornamento per tutti i dispositivi d’Italia – passaggio che dovrebbe avvenire dopo l’estate dopo due rinvii prima a inizio anno e inizialmente previsto a giugno – continuano ad esserci piccoli preziosi upgrade per migliorare sempre di più la qualità di fruizione dei telespettatori. Silenziosi ma determinanti per continuare il percorso di digitalizzazione totale.
Il primissimo step assoluto è avvenuto poco dopo gli anni 2000, coi primi timidi spostamento dall’analogico al digitale. Così il digitale terrestre ha finito per rivoluzionare il mondo in cui guardiamo oggi la televisione: oltre a una serie di novità nella fruizione un tempo nemmeno contemplabili, tale passaggio ha trasformato le onde analogiche in segnali digitali offrendo così una qualità dell’immagine e del suono nettamente migliorata. Poi c’è stato il più recente switch-off che ha portato a un altro passo avanti verso il futuro, migliorando ancor di più i servizi.
Oggi guardare la televisione è un’esperienza completamente diversa rispetto al passato grazie a una serie di accorgimenti e nuove tecnologie e hanno reso l’esperienza decisamente più di gusto. Innanzitutto dalla qualità del suono e dell’immagine, come dicevamo: il digitale ha portato un’immagine più nitida e un suono nettamente più pulito rispetto all’analogico. Si è poi allargato il range dei canali grazie alla possibilità di comprimere i dati e aumentare la capienza: è stato così possibile trasmettere più canali attraverso lo stesso spazio spettrale, offrendo agli spettatori un ventaglio di opzioni che prima non era affatto nelle possibilità.
Infine l’interattività ed eventuali servizi aggiuntivi: con opzioni di implementazione di servizi interattivi come l’EPG – Electronic Program Guide -, è nata una possibilità di interagire coi programmi in diretta che ha spiazzato tutti, così come l’opportunità e l’accesso a contenuti on-demand. Un aspetto poco considerato in tutto questo è anche il risparmio energetico che ne è venuto con questo passaggio nel corso degli ultimi due decenni: oggi, richiedendo meno potenza col nuovo metodo, la televisione consuma decisamente di meno rispetto al passato.
Nel frattempo, in attesa di nuovi ribaltoni in programma da settembre, si sta man mano aggiornando la lista canali con una serie di piccole novità alla volta. L’ultima riguarda un altro canale in HD: si tratta de La7D, presente sul Mux Cairo Due. Ora potrà essere visto in alta definizione al canale 29: la visione standard, invece, continua sui canali copia 229 e 529. Caratterizzati da una risoluzione di almeno 720p per 1280×720 pixel o 1080i/1080p per 1920×1080 pixel, l’immagine è composta da un numero significativamente maggiore di pixel rispetto alla televisione standard traducendosi appunto in una qualità visiva notevolmente migliorata.
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