È tutto pronto per lo switch off del digitale terrestre, dal 28 agosto si passerà alla nuova tecnologia DVB-T2: cosa fare per guardare la tv.
Dal 28 agosto, come era stato annunciato, si passerà allo switch off del digitale terrestre, con l’introduzione della nuova tecnologia DVB-T2, che permetterà di vedere canali tv in alta definizione, inoltre saranno introdotti anche nuovi canali. Con l’accensione del DVB-T2, il MUX Rai sarà migliorato e migrato alla nuova tecnologia.
Al momento, sono circa 10 milioni gli italiani impossibilitati ad accedere alla nuova tecnologia, ma dal prossimo 28 agosto tutto sarà diverso. Il percorso per lo switch off definitivo è iniziato molto tempo fa, e ora stiamo per approdare a una nuova era tecnologica, almeno per quanto riguarda la televisione, dopo ben 17 anni di percorso (nel 2007 siamo passati alla tv satellitare).
Il nuovo standard televisivo: che cosa fare dal 28 agosto con il passaggio alla tecnologia digitale DVB-T2
Con il passaggio alla nuova tecnologia digitale, è richiesto l’utilizzo di apparecchiature moderne, adatte a supportarla. Dunque, si necessita di tv e digitali terrestri moderni. Generalmente, le televisioni acquistate a partire dalla fine del 2018 dovrebbero essere già compatibili, e la stessa cosa dovrebbe valere per i digitali terrestri. Digitale terrestre, accadrà di notte: occhio alla sorpresa.
Tutti gli apparecchi acquistati precedentemente, invece, non possono ricevere il nuovo standard televisivo. Che cosa fare, in tal caso? O si cambia televisore, oppure si acquista un nuovo digitale, altrimenti ci si accontenta della vecchia tecnologia DVB-T, che sarà attiva ancora per qualche mese. Il primo passaggio, quello che inaugurerà il nuovo standard, sarà effettuato dalla Rai, la rete tv statale, con l’introduzione del nuovo servizio.
La Rai aderirà alla tecnologia DVB-T2 per prima, portando canali ad alta definizione e introducendone alcuni nuovi. La Rai ha scelto il MUX-B, una delle sue frequenze, sulla quale fare affidamento per la nuova modalità trasmissiva. La nuova modalità permette di guardare i canali in alta definizione, diminuendo la compressione. Nuovo digitale terrestre: scopri se puoi ancora avere un decoder gratis.
Nuovo standard tecnologico dal 28 agosto: chi potrà vedere i canali in alta definizione
Ma non è tutto, poiché il segnale DVB-T2 è più solido nei confronti della autointerferenze, quindi prende meglio e in più aree, specialmente in quelle zone sul nostro territorio che hanno un segnale di ricezione disturbato. Inoltre, la Rai ha convertito alla nuova tecnologia tre canali, visibili soltanto con un nuovo televisore o un nuovo decoder. TV, hai notato il nuovo simbolo? Cambierà tutto e dovresti sapere a cosa serve.
Questi sono Rai Storia HD, al canale 54, Rai Scuola HD, al canale 57, e Rai Radio 2 Visual HD al canale 202. Ma il MUX-B convertirà anche i normali canali in HD, tra cui Rai 4, Rai Premium e Rai News 24, oltre ovviamente ai Rai 1, Rai 2 e Rai 3. Occorrerà risintonizzare tutti i canali televisivi. Per controllare se il proprio televisore è abilitato al DVB-T2, basta sintonizzare il canale test al 558.
Si tratta della versione HD di Rai Sport, canale codificato con il massimo livello HEVC. Se il canale è visibile, allora significa che la propria tv è già compatibile con il nuovo standard. Tuttavia, se il test è negativo, non è detto che la tv non si acompatibile. Questo perché, per adeguare tutti i televisori d’Italia, ci vorrà qualche settimana. Digitale terrestre, confermato: chi potrà avere il bonus decoder 2024.
Dunque, basterà riprovare a sintonizzare il canale 558 durante il mese di settembre per avere conferma della compatibilità o meno. Come a cennato, alcuni televisori si risintonizzano in maniera automatica, e lo faranno nel corso delle prossime giornate. In altri casi, invece, occorre effettuare manualmente la risintonizzazione. Digitale terrestre, quali canali RAI rientreranno nello switch-off.