A proposito di dichiarazione dei redditi, ecco cosa c’è da sapere a proposito dei parenti che possono essere considerati per legge a carico.
Siamo in una fase dell’anno sempre molto delicata e difficile da gestire. Dal punto di vista emotivo, per il carico di ansia che si viene a creare, ma anche dal punto di vista economico. Tutti, infatti, vengono a sapere in questo periodo se dovranno oppure no pagare delle tasse al Fisco e soprattutto scoprire a quanto ammonta il “danno”. Ovviamente, poi, non è da escludere che in alcuni casi ci sia anche un credito che viene riconosciuto ai cittadini. In ogni caso, l’elemento centrale in questo discorso è quello relativo alla completezza e correttezza della Dichiarazione dei Redditi.
A proposito di questo tema, infatti, si ha sempre la netta sensazione che non se ne sappia a sufficienza. E che degli approfondimenti non siano solamente utili, ma in alcuni casi anche necessari. A proposito, per esempio, dei familiari a carico, da questo punto di vista non c’è la giusta consapevolezza e conoscenza. Quali sono le persone che possono rientrare in questo discorso? Tutti oppure ci sono delle differenze da registrare a seconda del legame e della prossimità, non solo fisica, di queste persone? Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa si deve sapere in tal senso per evitare beffe.
Vengono considerate persone a carico tutti coloro i quali rientrano tra i membri della famiglia che nell’anno fiscale di riferimento non abbiano prodotto un reddito superiore a 2.840,51 euro. Rientrano in questo discorso certamente la moglie ed i figli minorenni, ma non solo loro. Sempre tenendo conto dei limiti di reddito, va considerato che possono essere considerati a carico anche la moglie che non viva più nella stessa casa a patto che non sia legalmente separata ed i figli fuori casa.
A patto che poi convivano, anche altri familiari possono rientrare tra quelli a carico. Vale a dire il coniuge separato, i discendenti dei figli, i genitori (ed in tal senso quelli adottivi non fanno eccezione), i generi e le nuore, il suocero e la suocera, i fratelli e le sorelle ed anche i nonni e le nonne. Tutti questi a patto che condividano con la persone che le ha a carico la residenza e tenendo conto dei limiti di reddito di cui sopra. Ecco cosa sapere a proposito della Dichiarazione dei Redditi per i pensionati.
Le detrazioni per i familiari a carico, ovviamente, variano a seconda del reddito, come è normale che sia. Se poi, nell’anno di riferimento, è cambiata la situazione per un determinato parente, allora in questo caso va compilato un rigo per ciascuna situazione. In conclusione, queste le scadenze da considerare per la dichiarazione dei redditi.
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