L’allarme di una truffa in atto arriva direttamente dall’Agenzia delle Entrate: i contribuenti sono a rischio per via di una mail ingannevole.
Nessun contribuente desidera ricevere avvisi dall’Agenzia delle Entrate, o dall’INPS, soprattutto se si tratta di un ammonimento o peggio della scoperta di qualche errore nella dichiarazione dei redditi.
Purtroppo i criminali stanno sfruttando i timori dei cittadini per portare avanti una truffa, molto pericolosa tra l’altro perché può svuotare il conto delle vittime.
Considerato che oggi molti processi fiscali sono digitalizzati, è facile pensare che anche gli Enti più accreditati inviino email in caso di problematiche di vario genere. In realtà non è affatto così ma i cyber criminali sono molto bravi e sono riusciti a creare una finta lettera che sta arrivando a milioni di cittadini, inerente un presunto accertamento fiscale.
La truffa è talmente grave che sul sito dell’Agenzia delle Entrate è comparso un messaggio; si invitano i cittadini a non cadere nella trappola messa a punto dai truffatori.
La trappola è costituita da una lettera (inviata via email) in cui si avvisano gli utenti di una grave violazione riscontrata, e ci sono loghi, firme, timbri e immagini dell’Ente che sembrano veri. Per difendersi da questi attacchi, l’ADE ha pubblicato alcuni consigli.
Come detto, la mail a un primo sguardo sembra provenire davvero dall’Ente in questione, ma ciò che la distingue da una comunicazione non fraudolenta è il senso di “urgenza”. I tentativi di truffa usano questa tattica per mettere preoccupazione nel soggetto, in modo che agisca in fretta e senza pensare troppo.
Guardando attentamente il finto messaggi, però, si può capire che siamo di fronte a un atto criminoso. Innanzitutto, come suggerisce appunto l’Agenzia delle Entrate, la email non arriva da un indirizzo/dominio istituzionale; la parola “accertamento fiscale” è la chiave della truffa. Ci sono poi altri elementi che devono destare sospetti, e più precisamente:
Chi riceve questo tipo di email deve cestinarla, e assolutamente non cliccare sui link proposti, che probabilmente rimandano ad altri siti falsi dove vengono chiesti i dati bancari e le credenziali. In caso di dubbio è sempre bene accedere al proprio profilo sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, con le credenziali elettroniche, o chiamare i numeri verdi per ottenere informazioni.
Le dichiarazioni del ministro Valditara sulla violenza di genere e l'immigrazione scatenano polemiche, evidenziando la…
Amazon anticipa il Black Friday con sconti imperdibili, tra cui la Smart TV Samsung UE55DU7190UXZT…
La dirigente scolastica Tina G. denuncia il preoccupante fenomeno delle foto alle targhe dei docenti,…
Scopri tre monitor 4K ideali per il gaming: l'ASUS ROG Strix XG27UCS per prestazioni premium,…
L'ossessione per i social media e lo "sharenting" sollevano preoccupazioni sulla salute mentale dei giovani,…
Scopri l'offerta di Amazon per un kit di luci LED controllabili tramite app a soli…