Di quanto stanno calando i tassi dei mutui: gli aggiornamenti

Mutui, scopri di quanto stanno cambiando i tassi, tutti gli aggiornamenti sulla situazione attuale, attenzione.

Cosa sta cambiando nel 2024
Calo dei tassi- (Codiciateco.it)

Il 2022 e il 2023, sono stati segnati da una crisi economica non indifferente, scatenata da diversi fattori, questa situazione ha portato ad un aumento dei tassi dei mutui e dei prestiti. Per questa ragione, molte persone sono state scoraggiate ad affrontare un investimento immobiliare. Tuttavia al momento sembrerebbe esserci un cambiamento, dall’inizio del 2024 infatti, la situazione sembra essere cambiata, e stiamo assistendo ad un’inversione di rotta. L’attuale tasso si attesta al 3,61%, in calo rispetto a quello di aprile che era pari a 3,67 %, per non parlare di quello di dicembre scorso di 4,42%. Il picco c’era stato a novembre 2023 con un tasso del 4,50 %.

Mutui, i tassi aggiornati

Tassi, le nuove percentuali
Tassi, gli aggiornamenti- (Codiciateco.it)

Per quanto riguarda invece le aziende e le imprese a maggio il tasso era pari al 5,21%, un valore inferiore rispetto al 5,30% di aprile, tuttavia non è troppo distante dal picco di 5,45% di dicembre 2023. Prendendo in considerazione questi dati dunque, possiamo affermare che il carico sulle rate, sta diminuendo sia per quanto riguarda le soluzioni a tasso fisso, sia per il tasso variabile, anche se in misura relativamente minore.

Se dobbiamo immaginarci una prospettiva futura, stando alle proiezioni di settore, la situazione sembrerebbe essere più che positiva per i prossimi mesi. Nell’ultimo periodo inoltre, sono seguiti diversi annunci da parte della BCE riguardo i tassi in particolare, e sembrerebbe che il tasso fisso, rimanga una delle soluzioni più stabili, sicure e convenienti per chi ha intenzione di richiedere un mutuo.

Mutui, che cosa aspettarsi e qual è la scelta migliore

Tenendo conto del trend in discesa, attestato nell’ultimo semestre, il tasso fisso vince la sfida del risparmio con il tasso variabile, la percentuale è pari al 20% in meno per i nuovi mutui, non è un caso infatti le richieste dei finanziamenti si siano incrementate del 17% nel periodo da aprile a gennaio, rispetto allo scorso anno.

Chi volesse acquistare una nuova casa e richiedere un mutuo in questo periodo, dovrà prendere in considerazione diversi fattori, tra cui l’importo del finanziamento bancario che resta il fattore più importante. Analizzando la situazione generica tuttavia, sembrerebbero esserci delle buone prospettive per il futuro. I tassi infatti potrebbero continuare a migliorare, secondo le stime attuali questo calo è destinato ad intensificarsi.

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